Piano sicurezza Stradale: troppi se…
Nuovo Piano per la Sicurezza Stradale: troppi se…
In data 4 novembre 2013 la Giunta comunale, su indicazione della Polizia municipale e degli uffici comunali del Traffico, ha approvato un piano di investimenti da 786 mila euro per implementare la sicurezza sulle strade comunali che per una volta tiene conto anche della mobilità sostenibile, in particolare quella ciclabile. Dentro c’è anche il semaforo tra Via Torbido e Via Bassetti richiesto dal consigliere Pd Stefano Vallani qualche settimana fa e recentemente approvato all’unanimità prima dalla competente commissione consiliare e poi anche dal Consiglio comunale la settimana scorsa.
Tutto (o quasi) bello e condivisibile, soltanto che la sua effettiva realizzazione è subordinata a troppi “se”. Il 65% dell’importo totale del Piano, per una cifra pari a 511 mila euro circa, dovrebbe infatti venire finanziato con i fondi del Piano nazionale della Sicurezza stradale per il quale la Regione Veneto mette quest’anno a bando 5 milioni di euro. Si dovrà dunque sperare di vincere il bando. Il restante 35% (per una cifra di 275 mila euro) verrebbe finanziato dal Comune ma solo a condizione di incassare entro il 2015 i soldi delle alienazioni di immobili in bilancio da ormai troppi anni.
Ma se la coperta è troppo corta si dovrebbero fare delle scelte, individuare delle priorità e finanziare per prime le opere più urgenti. E’ discutibile, ad esempio, che l’attuazione di una delibera del Consiglio comunale come quella del semaforo tra Via Torbido e Via Bassetti venga consegnata alla vittoria di un bando, soprattutto considerato che a Poiano di recente sono stati installati non uno ma ben cinque semafori completamente inutili su una strada secondaria a senso unico. Intanto rimane sulla carta il semaforo previsto tra via Unità d’Italia e via Gottardo, sempre votato all’unanimità dal Consiglio comunale dopo l’approvazione in Commissione. Anche lo sviluppo della ciclabilità urbana meriterebbe un posto più alto nella lista delle priorità dell’amministrazione. Per la centralizzazione dei semafori e il controllo del traffico si sono già spesi milioni di euro, ma la città vive i soliti imbottigliamenti. E siamo sicuri che la realizzazione di un campo scuola di guida sia una priorità? Che messaggio vogliamo dare ai giovani nelle scuole? Vogliamo per una una volta invitare a lasciare a casa la macchina?
I consiglieri comunali Pd
Michele Bertucco e Stefano Vallani
Schema sintetico degli interventi da finanziare. Delibera completa in allegato:
– 60 mila euro per un semaforo destinato a prevenire i sinistri tra Via Torbido e Via Bassetti. Su richiesta del consigliere Vallani il Pd lo aveva proposto in commissione e il Consiglio lo aveva approvato all’unanimità nell’ultima seduta;
– 120 mila euro per la realizzazione di una “campo scuola permanente di guida sicura” di 2mila metri quadri su terreno comunale in Settima Circoscrizioni.
– 61 mila euro per l’installazione di 50 portabiciclette
– 250 mila euro per l’estensione dell’attuale sistema di centralizzazione semaforica
– 51 mila euro per l’implementazione di un sistema di marcatura delle biciclette, diretto a prevenire furto e ricettazione
– 98 mila euro per l’implementazione di un Sistema informativo di sicurezza stradale (Siss)
– 50 mila euro per l’installazione di postazioni fisse per il controllo della velocità
– 12 mila euro per l’estensione del sistema di controllo del traffico
– 85 mila euro per attività di formazione alla sicurezza stradale nelle scuole
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