Genovesa: ancora nessuna soluzione concreta
Genovesa: ancora nessuna soluzione concreta. E Verona Sud è ferma
Dopo sette anni la Giunta Tosi non è riuscita a risolvere il nodo della Genovesa malgrado la Comunità abbia acconsentito a spezzettare una parte della proprie attività. Spero che il 2014 non si apra con l’assurdo tormentone che ha già caratterizzato il 2013: la Comunità andrà al parco Nord o al Parco Sud?
La Giunta “del fare”, che avrebbe dovuto far ripartire la città, in realtà sta tenendo tutto bloccato a causa di una singolare incapacità a mediare e a decidere: il filobus è fermo; il ribaltamento del casello autostradale di Verona Sud è stato abbandonato. I cinque milioni di euro anticipati nel bilancio 2013 dalla Fondazione Cariverona per la realizzazione del parcheggio scambiatore alla Genovesa sono in realtà stati utilizzati per salvare il bilancio comunale.
In queste condizioni di incertezza, indecisione e continui ripensamenti, come possono gli operatori economici e del privato sociale programmare le proprie attività? L’unica cosa in cui la Giunta Tosi si è rivelata formidabile è stata la spartizione delle poltrone. Tosi infatti è diventato presidente della Concessionaria autostradale che, guarda caso, ha abbandonato l’idea del ribaltamento del Casello di Verona Sud. Amt, una società di fatto svuotata, il cui unico compito è quello di gestire la sosta e realizzare il filobus, in sette anni non ha dato nessun contributo al miglioramento della mobilità cittadina.
Michele Bertucco, capogruppo Pd in Comune di Verona