Legge elettorale: se restano le liste bloccate, Verona farà le primarie
“Con qualunque legge si andrà al voto alle prossime elezioni politiche, qualora non sia consentito agli elettori esprimere le preferenze, i candidati veronesi del Partito Democratico saranno scelti attraverso primarie aperte anche ai non iscritti”. Così recita il testo della risoluzione approvata lunedì sera a larghissima maggioranza dalla direzione provinciale del PD scaligero. “Con questa decisione”, spiega il segretario provinciale Alessio Albertini, “vogliamo continuare ad assicurare ai cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti al di là di quello che sarà l’esito del confronto parlamentare sulla nuova legge elettorale. Confronto figlio della grande determinazione con cui ha agito il segretario Matteo Renzi, dopo troppi anni di tentennamenti, ma di cui non ci nascondiamo difficoltà e insidie. Questo del PD scaligero è dunque un gesto concreto che differenzia la nostra proposta politica da quella di altre forze che ora si appellano ai principi costituzionali, dopo averli spesso dileggiati nel recente passato, e che vuole ribadire quanto riteniamo importante che siano i cittadini a poter scegliere i loro rappresentanti in Parlamento” conclude Albertini.