Multe: alla sicurezza di pedoni e ciclisti solo le briciole
Dei circa 14,7 milioni di euro racimolati nel 2013 con le multe, solo 400 mila euro sono stati destinati all’implementazione della sicurezza di pedoni, ciclisti, anziani e bambini, vale a dire una quota inferiore al 3% del totale. Questo per dire l’abisso esistente tra le dichiarazioni in favore della sicurezza stradale delle categorie deboli, che puntualmente arrivano all’indomani di incidenti gravi, e gli atti concreti, che vanno in tutt’altra direzione. All’illuminazione pubblica delle strade sono andati 4 milioni di euro, pari al 27,2% del totale (dieci volte tanto gli utenti deboli); 2 milioni (il 13,6%) al potenziamento delle attività di controllo, e altri 1,5 milioni di euro (10,2%) alla manutenzione delle strade.
La fetta più grossa della torta (7,2 milioni di euro, pari al 49% del totale, a cui vanno però tolte le spese sostenute per la riscossione, ammontanti a ben 1,1 milioni di euro) è andata a rimpinguare la casse comunali. La legge infatti impone di destinare a interventi afferenti alla sicurezza stradale solo il 50% degli incassi dalle multe, al netto dei rimborsi delle spese postali e procedurali sostenute per riscuoterle. Questa metà è inoltre vincolata per almeno un quarto alla segnaletica stradale e per un altro quarto al potenziamento delle attività di controllo. Qui la delibera di giunta n. 236.
Michele Bertucco, capogruppo PD in Consiglio comunale