Dalai a Miozzi: “Illegittimo decidere acquisizioni”
Continua lo stillicidio di notizie relative alla possibile acquisizione di Dolomiti Bus da parte di Atv, dove pare esserci la volontà della Provincia di Verona, diventata socio diretto al 50% di Atv dal momento che Aptv è stata messa in liquidazione, di avvallare l’operazione.
“Evidentemente il Presidente Miozzi non ha chiaro che il suo è un mandato di commissariamento a termine, non ha chiaro che il 12 giugno lui e la sua Giunta avevano concluso la legislatura e sono in regime di prorogatio fino al 12 ottobre, quando si voterà per l’elezione dell’organismo di secondo livello – avverte Lorenzo Dalai, capogruppo PD in Provincia di Verona durante l’ultima legislatura –. Pertanto prendere decisioni di vendere, acquisire, modificare assetti societari, relativamente ad una società partecipata è profondamente illegittimo sotto tutti i punti di vista, oltre che politicamente scorretto”.
“Il nuovo Presidente, unitamente al nuovo Consiglio – continua Dalai – si troverebbero a dover prendere atto e portare avanti un’azione amministrativa, tra l’altro di notevole portata finanziaria, non avvallata da alcun organismo legittimato ad intraprenderla, con tutte le conseguenze del caso. A Miozzi & C. non basta il disastro già perpetuato con la mancata cessione delle azioni di A4 che ha portato un danno di oltre 20 milioni di euro! Nello stesso modo – conclude Dalai – anche la trasformazione di Atv in Società per Azioni dovrà essere demandata al nuovo organismo che sarà in carica dopo il 13 ottobre. Il Presidente/Commissario Giovanni Miozzi ne tenga debito conto, perché non ha più titolo e veste per decidere oltre l’ordinaria amministrazione”.