Ex Gasometro: altri 900 mila euro per la bonifica
Per la serie “Rassicuriamo tutti, è tutto a posto, è tutto fatto”, è arrivato il conto della nuova bonifica ancora da sostenere (l’ultima si spera) necessaria a rendere completamente fruibile l’area dell’ex Gasometro: come riporta la delibera di giunta pubblicata oggi, martedì 13 gennaio, si tratta di altri 900 mila euro che verranno caricati sul bilancio comunale 2015, nei quali sono comprese le opere stradali di collegamento.
Il ritrovamento del nuovo materiale inquinante, “imprevedibile” secondo la relazione tecnica ma certificato con delibera di giunta del maggio 2014, pone inoltre una pesante ipoteca sulla possibilità di realizzare le pluriannunciate aree commerciali all’interno del complesso che, lo ricordiamo, era stato inaugurato nell’ultima parte del 2014 menomato di una quindicina di posti bus insistenti sulla porzione di sottosuolo ancora inquinato.
L’apertura del parcheggio dopo tanti anni di attesa è un fatto certamente positivo, tuttavia, come evidenzia la timidezza di tanti utenti fatta eccezione per le giornate di intenso flusso turistico, non è certo questa l’opera risolutiva per la mobilità cittadina, che continua ad essere caotica a causa della mancanza di un modello chiaro che contempli ampi a comodi parcheggi scambiatori all’ingresso del territorio cittadino serviti da un sistema di trasporto pubblico efficiente. La necessità di spendere ulteriore denaro per il Gasometro fa inoltre riflettere sull’oculatezza e sulla capacità di previsione dell’amministrazione, le cui rassicurazioni, alla prova dei fatti, rimangono sempre disattese.
Il capogruppo PD in Comune di Verona
Michele Bertucco