Grandi Elettori, Bonfante: “Scelgo di restare fuori”

Pubblicato da il 20 Gennaio 2015

“In questi giorni, tanto il gruppo del PD, con in testa il capogruppo Lucio Tiozzo, quanto altri consiglieri dell’opposizione hanno manifestato la loro disponibilità a sostenermi per la designazione a Grande Elettore. Ringrazio tutti per questa attestazione di stima, ma ho deciso di tenere fuori il mio nome dal lotto delle candidature”.

A dirlo il vice-presidente del Consiglio regionale ed esponente del PD, Franco Bonfante, alla vigilia del voto d’aula che designerà i tre Grandi Elettori che, in rappresentanza della Regione Veneto, avranno il compito di nominare il prossimo Presidente della Repubblica.

“Nel 2013 ho già avuto l’onore di essere stato Grande elettore e di aver contribuito, con il mio voto, alla rielezione di Giorgio Napolitano: un Presidente di enorme spessore e senso istituzionale, qualità che ha saputo dimostrare fino all’ultimo, dimettendosi nel momento in cui ha avuto certezza che il percorso delle riforme era stato avviato in maniera irrevocabile”.

“Essere Grande elettore è un’esperienza forte, densa di emozioni, per chi crede fermamente nella democrazia e nelle istituzioni del nostro Paese. Ritengo doveroso  – conclude Bonfante – che questa occasione rara venga ora vissuta da un’altra figura: auspico che un analogo passo indietro possa essere compiuto dal presidente Zaia, che fu anche lui tra i Grandi Elettori nel 2013. Mi adopererò in queste ore affinché venga individuata una candidatura unitaria tra tutte le forze di opposizione”.