Tav Brescia-Verona, Ministero aperto alle osservazioni degli enti locali
Il Ministero dei Trasporti ha risposto oggi ad una interrogazione dei deputati PD Ermete Realacci e Diego Zardini, componenti della Commissione Ambiente della Camera, riportante tutte le criticità sollevate dal territorio veronese e bresciano in merito all’impatto della linea ad alta velocità Milano-Venezia nella tratta Brescia-Verona.
In particolare nell’interrogazione si evidenziano le criticità del sud del Garda, con le temute ripercussioni sulle produzioni vitivinicole delle Terre del Lugana, e il passaggio della Tav nei Comuni dell’est veronese di San Martino Buon Albergo e di San Bonifacio, che rischia avere forti ripercussioni sui rispettivi centri abitati.
Il Ministero dei Trasporti ha ribadito di aver attivato un tavolo di ascolto con tutti i Comuni interessati e di essere in attesa di ricevere dal Ministero dell’Ambiente le osservazioni relative alla Valutazione di Impatto Ambientale destinate a incidere, anche profondamente, sulla redazione del progetto definitivo. Tra le ipotesi valutate dalla Commissione VIA rimane anche il quadruplicamento in sede storica, per considerare la fattibilità più equa e ambientalmente sostenibile.
qui il testo dell’interrogazione e della risposta del Ministero
Diego Zardini
deputato PD