Caos Agec, solidarietà alla consigliera Bisdomini vittima di un offensivo attacco
Lo avevamo visto con il caso Verona Mercato della presidente Perbellini e ora ne abbiamo conferma con il caso dell’Agec della dottoressa Motta: con certe persone il Sindaco Tosi ha le mani completamente legate. E pur di non andare ad intaccare patti ed equilibri politici, è disposto a lasciare morire di agonia aziende pubbliche di primo piano, strategiche per il futuro del territorio e per il benessere dei cittadini.
L’attuale situazione dell’Agec altro non è che la metafora dello sfascio progressivo di un’amministrazione che perde i pezzi. Il resto è il solito squallido copione fatto di scaricabarile tra le fazioni in lotta e di attacchi sessisti alle donne impegnate nell’amministrazione della cosa pubblica. Dopo anni di inoperatività, dettati dal mastodontico debito che l’azienda ha dovuto ripagare al Comune per l’acquisto delle farmacie comunali, non c’è ancora uno straccio di piano di rilancio. Azzerata la fiducia nei confronti della direzione e della presidenza anche da parte dei consiglieri di maggioranza. Un presidente che, per sua stessa ammissione, non sa più che pesci pigliare. Un piano di riorganizzazione delle partecipazioni comunali arenato ai primi annunci.
Una situazione del genere, che ha già prodotto danni rilevanti e duraturi all’azienda, mette in pericolo anche i posti di lavoro. Il PD ha chiesto la convocazione di una commissione consiliare affinché la questione passi al Consiglio comunale, unico legittimo referente di Agec. Alla consigliera Bisdomini, vittima di un attacco offensivo e imbarazzante per l’onore della stampa stessa, va la nostra solidarietà e il nostro sostegno.
I consiglieri comunali PD
Michele Bertucco, Fabio Segattini e Orietta Salemi