I fondi per l’edilizia scolastica vengono dal governo nazionale

Pubblicato da il 12 Febbraio 2016 0 Commenti

Appropriarsi di meriti altrui è un comportamento grave che diventa inaccettabile se attuato da amministratori.

I fatti: il Governo ha stanziato, attraverso mutui stipulati con la Banca Europea degli Investimenti, 3 miliardi per l’ammodernamento delle scuole di tutta Italia. 63 milioni sono stati indirizzati al Veneto mentre il territorio di Verona vedrà interventi in 21 scuole sull’intero territorio provinciale: da Albaredo a Villafranca, passando per Dossobuono e Soave. Grazie ai fondi governativi, distribuiti attraverso bandi trasparenti, in questi Comuni possono ricominciare i lavori per la messa in sicurezza delle scuole che renderanno più sani ed efficienti gli spazi dove studiano i nostri ragazzi.

L’assessore Donazzan e il vice presidente del Consiglio regionale Giorgetti si attribuiscono il merito dell’operazione, facendola passare per un’iniziativa regionale, rimediando così un severo richiamo dalla struttura di missione di Palazzo Chigi che ricostruisce in una nota la verità dei fatti.

Dura la presa di posizione dell’on. Alessia Rotta e della consigliera regionale Orietta Salemi: “Su questi finanziamenti le Regioni sono semplicemente i soggetti formali sottoscrittori del mutuo, ma chi sosterrà tutte le spese delle rate dei mutui sarà lo Stato. E’ giusto che i cittadini sappiano, con chiarezza e sincerità, allo sforzo di chi si deve l’iniziativa, denunciando così le mistificazioni della realtà. Forse preso da euforia per gli importanti fondi che arriveranno alle scuole del veronese, il vicepresidente del Consiglio regionale Giorgetti ringrazia e loda la Regione, ma si ‘dimentica’ di specificare che i soldi che arriveranno a 21 Comuni della nostra provincia non vengono da Venezia, ma dal Governo. Al di là di tutto, l’importante è sapere che questi fondi ci sono e che permetteranno ad alunni e famiglie di contare su scuole più moderne e sicure. Non solo, questi investimenti sono un’importante opportunità e una boccata d’ossigeno anche per tante imprese.”

Il segretario provinciale PD Alessio Albertini sottolinea che per precisa volontà del Governo i fondi sono stati stanziati secondo un criterio molto semplice: “priorità ai progetti cantierabili”. In questo modo sono state premiate le amministrazioni più efficienti, indipendentemente dal colore politico. “Sin dalle prime battute di questa partita il PD di Verona ha offerto a tutti i sindaci del nostro territorio, anche appartenenti ad altri schieramenti, consulenza e contatti con il Ministero dell’Istruzione per aiutarli ad ottenere i fondi governativi. Il tema dell’edilizia scolastica è troppo importante per essere trasformato in materia di scontro politico. Giorgetti ha fatto uno scivolone poco elegante.”