I Tir fanno impazzire San Massimo, ma mancano i cartelli di divieto
Da mesi il quartiere di San Massimo viene usato come scorciatoia dai Tir in partenza dal Quadrante Europa i quali, invece prendere la strada per le tangenziali, da via Sommacampagna proseguono verso il Fenilon, attraversano via 24 Giugno e Via Calabria per poi tirare diritto fino a Via Stanga, che poi diventa strada Bresciana.
Le conseguenze di questo passaggio restano sul terreno sotto forma di cartelli abbattuti, spartitraffico divelti, rotatorie rovinate, voragini sull’asfalto. Talvolta accade che gli autoarticolati rimangano incastrati durante le manovre, ma i vigili non possono sanzionarli.
Come abbiamo accertato con gli uffici tecnici della Circoscrizione, manca infatti tutta la segnaletica verticale di divieto di passaggio ai Tir. Una dimenticanza grave che va sanata al più presto. Prima che il conto dei danni diventi troppo salato è necessario ed urgente che gli uffici comunali del Traffico facciano installare un cartello di divieto in uscita dal Quadrante Europa, per dirottare questo traffico verso le tangenziali e lontano dal quartiere. Per scrupolo un ulteriore cartello andrebbe installato tra il Fenilon e via 24 Giugno.
Federico Benini, capogruppo Pd Terza Circoscrizione