TASSE, ROTTA (PD): “ZAIA NON FACCIA IL FURBO. È LUI AD AUMENTARLE, NON IL GOVERNO
“Zaia cerca di fare il furbo, giocando allo scaricabarile. Non è il Governo ma lui ad aumentare le tasse”, così Alessia Rotta, deputata PD, dopo l’annunciato aumento dell’Irpef regionale da parte della Giunta del Veneto. “Zaia e il suo predecessore -prosegue Rotta – hanno combinato disastri nella gestione di quest’opera, a partire dalle previsioni di traffico sovrastimate, che espongono le casse della Regione a rischi enormi per il futuro. Sull’opera il Governo ha mantenuto gli impegni, mettendo sul piatto oltre 600 milioni. Zaia spieghi piuttosto come farà a pagare anche la quota che il costruttore dovrà sostenere, quando le entrate da pedaggi non saranno sufficienti a coprire i costi”
“La Pedemontana – ribadisce- è indubbiamente un’opera importante, ma non si capisce perché tutti i Veneti debbano pagare i miliardi che costerà in più a causa di una gestione assolutamente incompetente da parte di questa giunta regionale. Domani il Veneto pagherà oltre 200 milioni in più di tasse. Il responsabile ha un nome e cognome e non si trova nella lontana Roma ma ben più vicino, a Venezia”.
“La Pedemontana – ribadisce- è indubbiamente un’opera importante, ma non si capisce perché tutti i Veneti debbano pagare i miliardi che costerà in più a causa di una gestione assolutamente incompetente da parte di questa giunta regionale. Domani il Veneto pagherà oltre 200 milioni in più di tasse. Il responsabile ha un nome e cognome e non si trova nella lontana Roma ma ben più vicino, a Venezia”.