D’Arienzo: Vigili del Fuoco, a Verona il doppio dei trasferimenti previsti.
Dopo aver deciso la realizzazione del nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco in Via Apollo (zona Motorizzazione Civile/Genovesa) con autorimessa all’avanguardia e l’istituzione di un nuovo distaccamento in zona San Michele, nell’ex caserma dei Carabinieri di via Aldo Fedeli, dal Governo arriva un’altra buona notizia: anziché i 16 nuovi pompieri promessi ne arriveranno 28, di cui la metà agli inizi di giugno e gli altri in agosto.
Da mesi i pompieri di Verona manifestano l’esigenza di avere più risorse a disposizione con diversi sollecitazioni e interventi in ogni sede istituzionale.
Nel nostro territorio ci sono solo tre sedi di servizio operative a fronte di una media di 6 sedi di servizio per ogni altra provincia della regione ed il personale è ampiamente insufficiente: un pompiere ogni 4.016 veronesi, contro una media regionale di una unità ogni 2.548 abitanti.
Sembrerà strano, ma nonostante Verona sia la seconda provincia del Veneto sia per numero di abitanti sia per estensione del territorio, nonché importante sede di rilevanti e numerosi insediamenti industriali e commerciali, strategiche reti stradali, autostradali e ferroviarie ed è visitata da oltre 20 milioni di turisti ogni anno, la presenza dei Vigili del Fuoco professionisti e la copertura del territorio sono notevolmente inferiori agli altri territori e rispetto al fabbisogno.
Per queste ragioni, ho chiesto in più occasioni al Ministero dell’Interno uno ulteriore sforzo rispetto a quelli già fatti.
Il risultato è stato conseguito: oltre alle due sedi nuove arriveranno altri 28 nuovi pompieri – quasi il doppio di quelli previsti – che rafforzeranno il personale già disponibile e miglioreranno il dispositivo di prevenzione e contrasto tipico del Corpo.
La sicurezza di Verona si garantisce anche così, facendo in modo che tutte le “polizie”, di sicurezza e di soccorso, possano lavorare nella pienezza dell’organico. I pompieri di Verona hanno sempre garantito un alto livello di efficienza, adesso ci sono le condizioni per migliorarlo ulteriormente. A beneficio di Verona.