Ciclovia del Garda / Zardini: “Nuovo impulso all’economia”
“Il turismo e la mobilità del Garda riceveranno un nuovo impulso grazie alla ciclovia del Lago di Garda di cui oggi a Roma è stato firmato l’accordo di programma”. Il deputato veronese Diego Zardini ricorda “l’interesse nazionale e l’importanza strategica del progetto per le caratteristiche di mobilità dolce, la valenza turistica internazionale e la ricaduta economica sul territorio”.
“E’ un progetto che abbiamo voluto inserire nel programma delle sei grandi ciclovie italiane previsto dalla legge di stabilità 2017 e confermato dalla manovra di aprile, assicurandogli le necessarie risorse”, ricorda Zardini. La realizzazione del percorso di 140 chilometri, in parte già fruibile, costerà 102 milioni di euro, la metà dei quali messa a disposizione dal governo. “Apprezziamo la coerenza del ministro Delrio”, sottolinea Zardini, “che ha avviato una politica per incrementare la mobilità collettiva con il potenziamento della rete ferroviaria e quella alternativa e turistica con lo sviluppo di grandi vie di comunicazione dedicate alle due ruote. Fa piacere constatare che a tali iniziative vengano dedicate crescenti risorse economiche”.
L’anello ciclabile del Garda è collegato alla rete cicloturistica europea Eurovelo 7, interessa complessivamente 19 Comuni. Di questi 8 sono veneti, tutti in provincia di Verona: Malcesine, Brenzone, Torri del Benaco, Garda, Bardolino, Lazise, Castelnuovo e Peschiera.