Variante 23, Alessia Rotta: bene le modifiche alla scellerata cementificazione voluta da Tosi

Non possiamo che essere soddisfatti delle modifiche che la giunta di Verona ha deciso per la variante 23 al Piano degli Interventi, voluta dalla precedente amministrazione, che avrebbe avuto conseguenze pesanti in termini di consumo del territorio con ricadute sull’ambiente, l’inquinamento e la vivibilità di alcune importanti aree cittadine. Penso per esempio a Verona sud, già fortemente penalizzata dalla presenza di grandi edifici commerciali con le conseguenze che ben conosciamo sul traffico, la qualità dell’aria e l’inquinamento da rumore.

Il Partito Democratico ha sempre combattuto la dissenata cementificazione perseguita negli anni dalla giunta Tosi e si è opposto alla realizzazione di nuovi grandi centri commerciali, che oltre a provocare consumo di suolo mettono a rischio la sopravvivenza delle piccole attività commerciali cittadine. Posti lavoro che evidentemente per Tosi e i suoi non meritavano di essere tutelati. Per questo accogliamo con favore la decisione di eliminare dal piano progetti edilizi come quello di Palazzina, il centro commerciale alla Cercola, a San Michele, la lottizzazione a Santa Maria in Stelle e all’ex tiro al piattello sulle Torricelle.

Per la prima volta dal suo insediamento l’amministrazione Sboarina abbandona l’atteggiamento poco coraggioso che ha contraddistinto la sua azione fin qui e segna il primo vero atto di discontinuità con il passato. All’ex sindaco Flavio Tosi, che lamenta lo stravolgimento del suo provvedimento, ricordo che anche la Regione Veneto aveva bocciato il perimetro urbano definito dalla sua giunta per contenere le nuove attività commerciali.

Mi auguro che l’approvazione definitiva delle modifiche alla variante arrivi nei tempi previsti e che il prossimo segnale di rottura con la precedente amministrazione arrivi su un’altra questione fondamentale per la città: il trasporto pubblico e la realizzazione del filobus, atteso da almeno un decennio, che richiede un deciso cambio di passo.

Alessia Rotta