Modifica statuto regionale – Salemi: “Evitato il rischio di ennesima deriva indipendentista”

Pubblicato da il 27 Giugno 2018 0 Commenti

La vice-capogruppo del Pd in Consiglio regionale Orietta Salemi interviene a seguito della modifica statutaria votata oggi in Consiglio.
“La modifica statutaria era d’obbligo dopo l’approvazione delle nuove norme della legge regionale elettorale votata poche settimane fa. Era negli accordi tra maggioranza e minoranza, secondo uno schema di rispetto dei reciproci ruoli in consiglio. La maggioranza invece ha rischiato di introdurre, oltre i patti stabiliti, altre novità che trasformavano la modifica dello statuto in un cavallo di Troia per spingere su contenuti ideologici, come aggiungere l’inno del Veneto in rappresentanza della Regione oltre ai simboli del gonfalone e della bandiera.

Segno che l’impegno legittimo per l’autonomia, in cui tutti crediamo, non deve mai abbassare la guardia verso insidiose derive indipendentiste.
Il nostro lavoro in aula, responsabile e collaborativo, è stato anche fermo nel ritenere che l’autonomia identitaria del Veneto non possa danneggiare e annullare il valore di essere innanzi tutto Italiani, riconoscendoci nell’Inno nazionale, ogni volta che la Storia e le occasioni istituzionali lo chiedano.

Alla fine – conclude Salemi –  il nostro voto è stato favorevole, senza il famigerato articolo 5 che avrebbe snaturato lo spirito della modifica tecnica dello Statuto del Veneto e in coerenza con quanto discusso e licenziato in commissione”.