Svincolo tangenziale San Massimo: anche qui case e abitanti a rischio

Pubblicato da il 28 Giugno 2018 0 Commenti

Come accade a Madonna di Dossobuono dove i camion che percorrono lo svincolo mettono a rischio l’abitazione e l’incolumità di un residente, una situazione del tutto simile si verifica ogni giorno anche all’incrocio tra via Brigata d’Aosta e via Anselmi a San Massimo. Questo tratto di strada viene percorso a velocità sostenuta dalle auto in uscita dallo svincolo della tangenziale Nord che spesso non rispettano la precedenza causando incidenti. Inoltre, proprio a causa dell’alta velocità, spesso impattano con i paletti posti a protezione delle abitazione del civico 43 molti dei quali non a caso vengono periodicamente sostituiti.
Si tratta di situazioni davvero molto gravi e pericolose che evidenziano la mancanza di attenzione verso i temi della moderazione del traffico a protezione degli abitati. Spesso le amministrazioni trascurano questo aspetto della (in)sicurezza urbana  che rende i cittadini vulnerabili anche quando sono dentro casa propria.
Sottolineo che non si tratta di eccezioni o casi singoli, queste sono vie residenziali dove circolano molte persone a tutte le ore del giorno. Pertanto è dovere del Comune farsi carico della situazione realizzando adeguate misure di sicurezza.
Oltre a chiedere il posizionamento di paletti più grossi a protezione degli accessi delle abitazioni, ho presentato un ordine del giorno per la realizzazione dei marciapiedi mancanti e per la riconfigurazione dell’incrocio in maniera tale da evitare il passaggio dei veicoli vicino alle abitazione dei residenti.

Federico Benini, consigliere comunale Pd Verona
Il Gruppo consiliare Pd della Terza Circoscrizione

Allegato: odg con foto

 Partito Democratico di Verona                                                                                      Verona, 16 giugno 2018

Al Presidente del Consiglio Comunale

ORDINE DEL GIORNO

Oggetto: COSTRUZIONE MARCIAPIEDE VIA BRIGATA AOSTA E NUOVO SVINCOLO SU VIA ANSELMI

Premesso che uno degli ingressi a Ovest di Verona avviene tramite via Brigata Aosta a San Massimo

Tenuto conto che tale via ha un forte passaggio di auto provenienti sia dalla tangenziale Nord che da via Anselmi

Considerato che via Brigata Aosta è comunque una via esclusivamente residenziale con diverse abitazioni e che nella medesima via è completamente assente un marciapiede dal civico 43 verso la tangenziale

Visto che le auto transitano ad alta velocità lungo via Brigata Aosta provocando seri disagi ai pedoni e che non si fermano allo stop in prossimità del civico 43 rischiando incidenti con le auto provenienti da via Anselmi

INVITA

  • La giunta comunale ad inserire, in vista del prossimo triennale di bilancio, la creazione di un nuovo marciapiede sul lato sud di via Brigata Aosta e la revisione dello svincolo così come riportata dalla foto

 

F.to

Il Consigliere

Federico Benini