Maltempo – Appello alle Istituzioni culturali venete,  Salemi: “Un evento solidale in cartellone per raccogliere fondi a favore della montagna veneta”

Pubblicato da il 13 Novembre 2018 0 Commenti
La vice-capogruppo del Pd in Consiglio regionale Orietta Salemi ha presentato questa mattina in Regione l’appello alle Istituzioni culturali venete per la realizzazione di un evento solidale a sostegno delle popolazioni e delle terre colpite dal maltempo.
” Dai paesi del Bellunese alla nostra montagna oggi c’è bisogno dell’aiuto di tutti e anche arte e musica possono avere un ruolo primario nella gara solidale che si è aperta in Veneto. Abbiamo lanciato oggi un appello perché ciascun Ente o Istituzione trovi la propria modalità creativa a favore dei territori e delle popolazioni colpite dal maltempo delle scorse settimane. In una terra ricca di cultura com’è la nostra, la loro azione può essere un’opportunità per un contributo concreto. I Veneti hanno sempre dimostrato di saper reagire e di tendere la mano nei momenti difficili. Sarà così anche questa volta, con la  ultura pronta “a fare comunità” per restare vicini alle zone e alle popolazioni più colpite dal maltempo”.
Di seguito inoltriamo il comunicato stampa diffuso dall’ufficio stampa del Consiglio regionale Veneto.

Comunicato stampa

Dal Partito Democratico appello al mondo della cultura: “Eventi solidali in tutte le province per aiutare la montagna veneta”

Venezia, 13 novembre 2018

“In un momento così drammatico siamo tutti chiamati a dare un contributo, Per questo ci rivolgiamo al mondo della cultura di mobilitarsi a sostegno della popolazione e del patrimonio naturale e artistico della nostra regione colpiti duramente dal maltempo”. L’appello arriva dal gruppo consiliare del Partito Democratico che ha inviato una lettera alle istituzioni del ‘sistema culturale veneto’, chiamandolo a raccolta per organizzare eventi con il ricavato da devolvere in beneficenza utilizzando il conto corrente attivato dalla Regione. 

“È partita una gara di solidarietà – afferma la vice capogruppo Orietta Salemi – e vorremmo che il mondo della cultura svolgesse un ruolo primario. Arte e musica parlino, ancora una volta, il linguaggio della solidarietà. Sarebbe un gesto importante di un sistema vivo, che produce benessere, formazione e occupazione, radicato sul territorio e strumento di coesione sociale per le comunità locali. E che, specialmente in una situazione di emergenza, è capace di far sentire la propria voce. Da qui il nostro invito a orchestre, teatri, fondazioni, sale cinematografiche affinché organizzino in ogni provincia un evento da dedicare alla montagna veneta. Un modo tangibile per lasciare un contributo per la rinascita di un paese, un bosco o una strada, perché le popolazioni colpite possano ricostruire il proprio programma di vita. La Regione Veneto insiste ed esalta l’identità veneta: le istituzioni culturali e gli artisti fanno identità e rappresentano un senso comunità più di certi provvedimenti legislativi”. 

“La ricostruzione sarà lunga – aggiunge il consigliere Bruno Pigozzo – Adesso occorre dare un segnale importante, ma ci sarà bisogno di una presenza successiva, con manifestazioni culturali, in quei luoghi anche nei prossimi anni, per mantenere un legame saldo con i territori”. 

Per Alessandra Moretti “dobbiamo valorizzare il ruolo della cultura nel muovere le coscienze e creare conoscenza. Purtroppo – ha sottolineato – stiamo assistendo a scelte scellerate di questo Governo: i tagli a scienza, cultura, formazione sono inaccettabili. Crescere una generazione su incompetenza e ignoranza produrrà danni irreparabili”.

Anche Cristina Guarda della Lista Amp si è unita all’appello: “La musica è uno strumento maestro per raggiungere i giovani, e non solo, sensibilizzarli su certi temi e creare partecipazione. Basti vedere il ruolo che ha avuto e sta avendo nella ricostruzione post sismica in Abruzzo”.