AAA…MT Cercasi Personale
Dopo il caso del nuovo direttore di Acque Veronesi (interrogazione in allegato), si arricchisce la casistica dei bandi di selezione di personale con requisiti tanto specifici da assomigliare a degli… identikit. Questa volta è Amt a stupirci, e lo fa nell’ambito di una selezione interna per titoli ed esami dai requisiti molto (troppo) dettagliati. Per l’Area Amministrativa, che da organigramma risulta contare solo 3 addetti, Amt ricerca uno Specialista Tecnico/Amministrativo con diploma di scuola media superiore, almeno due anni di anzianità in mansioni di contabilità e “almeno un anno di esperienza nell’utilizzo del software Ad Hoc Revolution di Zucchetti”. Amt seleziona inoltre un Coordinatore d’Ufficio per l’Area Marketing per cui richiede almeno 2 anni di esperienza nello svolgimento delle mansioni di marketing e di gestione del sistema di qualità aziendale. Non pensa l’amministrazione che requisiti meno specifici e dettagliati potrebbero generare una maggiore concorrenza tra gli aspiranti dalla quale l’azienda potrebbe trarre maggiore beneficio? Anche su questi due bandi presenteremo una interrogazione. A dispetto delle promesse elettorali, il funzionamento delle aziende partecipate resta opaco e sotto molti aspetti inefficiente. Rispetto al passato finora non è cambiato nulla.
Per il gruppo consiliare Pd Verona
Federico Benini, Elisa La Paglia
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Oggetto: quale direttore per Acque Veronesi?
Visto che Acque Veronesi è una società che si occupa della gestione del Servizio Idrico Integrato nell’Ambito Territoriale Ottimale Veronese, ai sensi dell’art. 113, comma 5°, lettera c) del D.Lgs. n. 267/2000.
Considerato che in data 28 ottobre Acque Veronesi ha emesso un bando per la selezione della figura di direttore generale al fine di “gestire e condurre l’Azienda; dare esecuzione alle delibere del Consiglio di Amministrazione, operando le opportune scelte, trasmettendole alle Direzioni sottostanti e controllandone la puntuale esecuzione; assicurare il raggiungimento degli obiettivi aziendali, compiendo gli atti amministrativi necessari per la gestione; curare l’organizzazione delle risorse umane, degli impianti e dei bene materiali e immateriali, in armonia con le attribuzioni delegate dal Consiglio di Amministrazione, con autonomia tecnico-amministrativa di decisione e di direzione.
Constatato che per tale incarico si richiede una laurea in economia aziendale
Ciò premesso, si chiede
- Per quale motivo è stato escluso dal bando il requisito della laurea in ingegneria gestionale, figura solitamente adatta a ricoprire incarichi come quello che l’azienda ricerca
F.to Consigliere Federico Benini