Confermate le risorse per la Torre del Mastio, ora avanti con la riunificazione della sede museale di Castelvecchio
Confermati in Gazzetta Ufficiale i finanziamenti del Decreto Bellezza per il restauro della Torre del Mastio di Castelvecchio, segno tangibile dell’attenzione del precedente governo per il patrimonio storico e culturale italiano, a differenza dell’attuale esecutivo che ha bloccato pure il bando per la Capitale della Cultura.
Il progetto di restauro e riqualificazione, portato avanti dagli Amici dei Musei e al quale crediamo tutti fortemente come ulteriore tassello della conservazione e rilancio del Castello in chiave museale, riceverà 1,4 milioni di euro. Sono confermati anche i finanziamenti per altri 8 interventi di riqualificazione del patrimonio monumentale nel resto della provincia veronese: Forte San Briccio a Lavagno, Villa Balladoro a Povegliano, il Ponto Visconteo di Valeggio, la cinta medievale a Soave, il parco dell’Antico campo fiera di Albaredo, la villa romana di Castelletto di Brenzone, Vialla Albertini a Negrar, il teatro dell’ex Pisciotta di Casaleone.
A questo punto chiediamo alla giunta di attivarsi per non sprecare questa occasione di rilanciare Castelvecchio come grande e moderno polo museale: si lavori alla riunificazione degli spazi e per l’ammodernamento dell’offerta, cercando una soluzione alla questione del Circolo ufficiali e progettando dei percorsi turistici che colleghino Castelvecchio agli altri due grandi poli turistici: l’Arena e la Casa di Giulietta.
Per il gruppo consiliare comunale Pd
Stefano Vallani, Elisa La Paglia, Federico Benini