Dimissioni cda non sia escamotage gattopardesco

Pubblicato da il 13 Marzo 2019 0 Commenti

La gestione lenta e incerta della crisi Agsm da parte del Sindaco Sboarina sta mettendo alla berlina la nostra città e la nostra azienda agli occhi di tutti i possibili alleati del Nord Est. Già a Vicenza si alzano voci che ci vogliono inaffidabili e poco trasparenti. E un problema di trasparenza e strategia il Sindaco dovrà pur ammetterlo, non può far finta che Croce sia solo un incidente di percorso. Sboarina finora lo ha sostenuto e difeso in tutto e per tutto… La strada delle dimissioni del cda che il Sindaco è sempre più deciso ad imboccare non può dunque essere un mero escamotage per mettersi al riparo dai ricorsi legali: occorre mostrare una reale discontinuità di persone e metodi. Non basta far dimettere Croce, occorre riprendere il processo di efficientamento, razionalizzazione e riduzione dei costi previsto dalle normative a partire dalla legge Madia, risolvere la crisi di Amia e dotare Agsm di un nuovo direttore generale.

Per il gruppo consiliare comunale Pd
Federico Benini, Elisa La Paglia, Stefano Vallani

Per la Segreteria cittadina Pd
Luigi Ugoli