Famiglia: Rotta (Pd), a Verona scontro gialloverde su pelle delle donne In Assemblea Pd chiaro Odg su famiglie e ruolo delle donne

Pubblicato da il 18 Marzo 2019 0 Commenti

“Salvini dice di voler combattere la denatalità partecipando al Congresso delle famiglie. Invece di fare propaganda dovrebbe portare avanti il percorso legislativo iniziato con i governi a guida Pd, volto a rendere la genitorialità non un obbligo né un desiderio negato, anche attraverso proposte per favorire politiche di conciliazione e per sostenere attivamente la condizione femminile, in particolare attraverso una tutela adeguata delle lavoratrici madri”.

Lo dichiara la deputata veronese Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico e proponente l’ordine del giorno sulle famiglie e il ruolo delle donne, approvato a larga maggioranza nell’Assemblea Nazionale del Pd

“Il Movimento 5 Stelle finge di opporsi, ma – prosegue la deputata Dem – non fa nulla per impedirlo, lasciando addirittura il patrocinio della Presidenza del Consiglio, e si lava la coscienza con le parole, perché di parole e non di fatti si tratta, del ministro della giustizia Bonafede. Il congresso delle famiglie – sottolinea – rappresenta un manifesto programmatico pericoloso, da cui non possono che uscire rafforzate le tesi misogine, omofobe, discriminatorie e di compressione dei diritti e delle libertà individuali, proposte dai relatori. L’unica vera opposizione a questa concezione la sta facendo il Pd”.

“Il governo gialloverde a Verona gioca un altro scontro sulla pelle delle donne, ma noi donne e uomini del partito democratico non lo permetteremo. Il 30 marzo – conclude Rotta, riprendendo le parole dell’Ordine del Giorno approvato – saremo a Verona per partecipare alla mobilitazione promossa dalle donne democratiche, dai sindacati e dalle associazioni, per dare voce e corpo alla battaglia contro l’affermarsi di forze reazionarie e in favore dei diritti e le libertà individuali”.