Salemi (PD): “Legge sulla cultura, oggi una data storica. Abbiamo gli strumenti per rivedere le scelte sui contributi pubblici, adesso la Regione investa in maniera adeguata”

“Questa è una data storica, visto che da 40 anni il Consiglio regionale attendeva un aggiornamento della normativa che riguardava la cultura. È stato un lavoro impegnativo fuori e dentro la Commissione ma alla fine portiamo a casa un ottimo risultato”. Così Orietta Salemi vicecapogruppo del PD e correlatrice della Legge per la cultura, ha commentato l’approvazione odierna del provvedimento da parte dell’assemblea di Palazzo Ferro Fini.

“Può essere una rivoluzione copernicana ma dobbiamo cambiare la prospettiva, operando una selezione per quanto riguarda la selezione dei contributi pubblici, tanto preziosi quanto scarni. Con questa legge abbiamo gli strumenti che permettono di rivedere le scelte sulla loro destinazione, passando dal finanziamento dei soggetti al finanziamento dei progetti, emanando bandi che siano coraggiosi nel dare premialità a chi si aggrega, fa partnership o ha la forza di fondersi. Tanta fatica e tanto impegno meritano ora un’adeguata valorizzazione in termini di investimento da parte della Regione per un settore assai prezioso per lo sviluppo del territorio”, conclude la vicecapogruppo del Partito Democratico.