Fascismo: Rotta (Pd), Zaia tace su apologia Donazzan

Pubblicato da il 20 Maggio 2019 0 Commenti
“Il governatore Zaia tace colpevolmente sulle esternazioni fasciste dell’assessora Donazzan. Evidentemente Zaia o concorda con Donazzan nel ritenere necessario inchinarsi a Mussolini, e in quel caso dovrebbe andarsene insieme alla sua assessora, o cerca di non smuovere polveroni in vista delle elezioni europee, e allora tradirebbe i cittadini veneti”.
Lo dichiara la parlamentare Veneta Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico
“Donazzan non è nuova alla difesa di Mussolini. Già due anni fa – spiega – si era schierata con il titolare del lido fascista a Sottomarina e aveva annunciato che avrebbe partecipato alla festa in maschera vestita da amante di Mussolini. Ora però l’assessora va oltre, e si lancia in dichiarazioni gravissime per chi ha un incarico istituzionale e dovrebbe rispondere ai valori antifascisti”.
“Quello che è certo – conclude Rotta – è che il Veneto non merita che a ricoprire l’incarico di assessore all’istruzione, alla formazione e al lavoro sia chi fa apologia di fascismo”