D’Arienzo: Alta Velocità, urge una risposta alla società ANCAP SpA
Con le delibere CIPE [1] lo Stato ha assunto un impegno verso la società di Sommacampagna e nessuno può sottrarsi dal proprio compito, men che meno CEPAV 2 che, in questo caso, svolge un ruolo pubblico.
D’Arienzo spiega: L’accordo raggiunto con la società veronese stabiliva che il Consorzio avrebbe dovuto farsi carico del trasferimento del complesso aziendale in altra località in un periodo antecedente all’inizio dei lavori infrastrutturali in modo da garantire la continuità dell’operatività?
E allora, CEPAV 2 sia conseguente! Esclama il Senatore PD.
Peraltro, se il trasferimento di cui si sarebbe dovuto occupare il Consorzio Cepav 2, è strettamente funzionale al mantenimento dell’occupazione, della capacità produttiva e delle quote di mercato attualmente raggiunte, è nelle cose che questo deve avvenire prima dell’inizio dei lavori per l’alta velocità nella zona interessata.
Invece, come è noto da qualche mese i lavori preliminari sono stati avviati, anche in prossimità dell’azienda e, nonostante l’accordo, la ANCAP Spa non solo non riesce ad avere interlocuzioni, ma lamenta anche il fatto di non essere stata neanche avvertita.
Non va bene.
Poiché è necessario, prosegue D’Arienzo, contemperare due interessi legittimi, quello dello Stato a realizzare una grande opera infrastrutturale e quello dell’azienda di vedersi riconoscere la continuità industriale subordinata all’interesse pubblico, ho chiesto al Ministro De Micheli di conoscere le ragioni e le problematiche per le quali non sono stati realizzati i passaggi stabiliti nell’accordo ed ogni altro elemento di conoscenza utile per la valutazione del contesto segnalato finalizzata alle eventuali decisioni da assumere.
Credo sia doveroso verso i proprietari, lavoratori della società e le rispettive famiglie che non vi siano equivoci e che tutto sia chiarito nel più breve tempo possibile, conclude il Senatore PD.
[1] Deliberazione 5 Dicembre 2003 del CIPE pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 132 del 08/06/2004;
– nell’Allegato A “PRESCRIZIONI E RACCOMANDAZIONI DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI – PARTE I”
2.4. Affiancamento alla linea storica tra Sona e Sommacampagna.
Si prescrive che il soggetto aggiudicatore sviluppi il progetto definitivo con un tracciato in affiancamento a sud della linea storica esistente, quest’ultima restando invariata, previa verifica dei diritti di terzi interessati allo spostamento del tracciato, come richiesto nella lettera 8343/45.01 dell’11 agosto 2003 della giunta regionale – Regione Veneto, ed alla risoluzione delle interferenze. Il soggetto aggiudicatore provvederà al mantenimento dell’attività produttiva della ditta ANCAP assicurandone la tempestiva rilocalizzazione in anticipo rispetto al programma dei lavori depositato.
– Nell’Allegato B – ATTIVITA’ DA AVVIARE IN VIA ANTICIPATA PROPOSTE DAL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
2. Attività necessarie ad assicurare la realizzazione dei lavori nei tempi definiti nel progetto preliminare, ottemperando alle prescrizioni espresse dagli enti e positivamente valutate dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Tenuto conto delle prescrizioni espresse dalle regioni Lombardia e Veneto, dal Ministero dell’ambiente e dai soggetti gestori di alcune infrastrutture (ANAS e Autostrada Serenissima) in sede di istruttoria del progetto preliminare si valuta necessario che il soggetto aggiudicatore sia posto nelle condizioni di adempiere a tali prescrizioni e di organizzare conseguentemente le proprie attività senza incidere sulla data di consegna finale della tratta. Le attività di seguito elencate saranno svolte in anticipo rispetto alla data di avvio dei lavori indicata nel programma temporale dell’opera:
– attività necessarie per consentire la rilocalizzazione delle attività produttive in essere nello stabilimento industriale ANCAP posto nel territorio di Sona (Verona) e di quelli posti nel territorio di Capriano al Colle e Flero (Brescia) al fine di consentirne il mantenimento in esercizio;
– Delibera 42 del 10 luglio 2017 del CIPE nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24 marzo 2018 – Allegato I – Prescrizioni Parte Prima
punto 240: delocalizzare la società ANCAP su una nuova area ubicata nel Comune di Sona come indicato nella lettera della Provincia di Verona prot. 2082 del 12 gennaio 2015.