BASTIONI PER TEMPORARY BAR e OSTERIE ALL’ APERTO
Una delle prime proposte sul tema risale agli albori delle polemiche sui locali cosiddetti “fracassoni”, quando vennero proposti sia Lungadige San Giorgio sia i Bastioni. Io stessa con delle amiche organizzammo un evento a Porta Fura, a fianco di Ponte Risorgimento, per richiamare l’attenzione contro degrado e consumo di droga. L’associazione Agile aveva proposto all’ex Zoo di riqualificare l’area con attività culturali e di coworking rielaborando il concept delle gabbie; altre osterie del centro avevano individuato i Bastioni di San Bernardino. Tutto ciò è sempre stato frenato dalla priorità data ai tradizionali luoghi del turismo veronese, nonché dalla scelta di preservare il richiamo del centro storico, oltre a svariati altri motivi, quindi si era tutto fermato in fase di proposta.
L’idea quindi non è nuova, ma i problemi logistici e “politici” che in passato ne avevano sconsigliato l’attuazione ora potrebbero essere superati di slancio con l’aiuto delle istituzioni locali (Comune, Demanio e Soprintendenza) per offrire a tutti o buona parte dei locali pubblici veronesi la possibilità di una ripartenza più rapida ed efficace in spazi capaci di unire sicurezza sanitaria e sostenibilità economica.
Oggi, ai tempi del COVID 19, mettere molti tavolini alla distanza di sicurezza e suonare dal vivo rendendo il tutto economicamente sostenibile potrebbe essere una soluzione.
La possibilità di animare bastioni e altre aree verdi cittadine come luoghi di aggregazione e come sede di temporary bar, trovando ovviamente il modo di rispettare sia i luoghi che le misure sanitarie di sicurezza, è la strada per rilanciare anche gli eventi culturali dal vivo. Questi scontano, oltre alle limitazioni sanitarie, anche la difficoltà di ammortizzare i costi fissi delle strutture, ma unendo le forze settore culturale e food&beverage possono trarre reciproco vantaggio pur in un contesto difficile.
Molte persone potrebbero stare nello stesso posto in piena sicurezza, condividere un aperitivo e una serata, uno spettacolo e perché no, una proiezione, anche sportiva.
Sarà comunque strano avere guanti e mascherina, forse ci porteremo anche la nostra cannuccia, ma come ripeto spesso dobbiamo essere PRUDENTI ma non SOLI, e NEMMENO TRISTI.
Elisa La Paglia, Consigliera comunale Pd Verona