Verona. Rotta alla Lega: Catullo chiuso per volere di Save non del ministro Dichiarazione on. Alessia Rotta, vicepresidente deputati Pd

Pubblicato da il 6 Maggio 2020

“Temo che i colleghi della Lega Fontana, Valbusa e Comincini abbiamo preso un granchio e farebbero bene, prima di muovere accuse a vanvera, fare le adeguate verifiche. L’aeroporto Catullo di Verona è ancora chiuso non per l’ostinazione della ministra De Micheli ma perché, semplicemente, la società Save – che lo gestisce – non ha fatto richiesta per la sua riapertura. È quindi a Save, all’Ad Marchi e al presidente Arena che i deputati leghisti dovrebbero rivolgere la loro protesta e non al ministro dei Trasporti.
E’ molto probabile che il management Save abbia valutato che non fosse economicamente conveniente o sostenibile la riapertura del Catullo in presenza di uno scarsissimo traffico interno e internazionale, specie di charter, che sono le caratteristiche essenziali dello scalo veronese.
Al netto di questa valutazione, i parlamentari leghisti hanno fatto l’ennesima “figurina”. Era molto meglio tacere.