Ferrovia Metropolitana: ferma da maggio la mozione che chiede una stazione anche ad Est. Vallani: “Occasione storica. Comune, Provincia e Regione facciano squadra per il potenziamento infrastrutturale ferroviario”
La logica e il buon senso suggeriscono che, se le intenzioni dell’amministrazione sul Nuovo Sistema Metropolitano Ferroviario sono serie, come è stato previsto lo studio di fattibilità della fermata della ferrovia suburbana a ovest tra San Massimo e Corso Milano, così si dovrebbe provvedere anche a Est.
Il Pums adottato dalla Giunta suggerisce infatti la realizzazione di fermate lungo la linea storica anche della Milano-Venezia, che a seguito dell’Alta Velocità sarà più libera e sulla quale sarà quindi possibile, se dalla Regione fino al Comune di Verona lo vorranno, aggiungere treni locali per spostare la mobilità dall’auto alla ferrovia come avviene in tutte le realtà europee e a dire il vero anche in qualche realtà italiana più evoluta.
C’è a riguardo una mozione presentata lo scorso maggio, ancora da discutere, nella quale chiedevo di realizzare una nuova fermata a Est di Madonna di Campagna in un luogo che sarà strategico per la mobilità in quanto verrà a fare capolinea il Filobus (o quello che sarà); ci sarà un parcheggio scambiatore con centinaia di posti auto; è vicino alla viabilità di scorrimento (strada statale, tangenziale est, raccordo autostradale). In quel luogo quindi alla Cercola sarebbe l’ideale.
Certo che la politica deve muoversi ora e cogliere con urgenza la sinergia che potrebbe derivare dalla cantierizzazione dell’Alta Velocità Verona – Vicenza. Occorre attivarsi da subito. Comune di Verona, Provincia, Regione devono fare squadra per attivare i fondi necessari per il potenziamento ferroviario locale che, con molta probabilità, potrebbero venire anche dal futuro piano del Recovery Fond.
Mancare questo obiettivo significa lasciare sulla carta la proposta del Pums sulla mobilità ferroviaria. La realizzazione di una ferrovia metropolitana è un’occasione storica. Pensare di collegare in modo più rapido diverse aree della città e della provincia (stazioni esistenti, come San Bonifacio, Peschiera , Domegliara o altre da realizzare in modello fermata come le S-Bahn in Germania) rappresenta un elemento fondamentale per la crescita del territorio, per l’economia e la necessità di muoversi in modo moderno che il territorio chiede.
Stefano Vallani, consigliere comunale Pd Verona
Il Pums adottato dalla Giunta suggerisce infatti la realizzazione di fermate lungo la linea storica anche della Milano-Venezia, che a seguito dell’Alta Velocità sarà più libera e sulla quale sarà quindi possibile, se dalla Regione fino al Comune di Verona lo vorranno, aggiungere treni locali per spostare la mobilità dall’auto alla ferrovia come avviene in tutte le realtà europee e a dire il vero anche in qualche realtà italiana più evoluta.
C’è a riguardo una mozione presentata lo scorso maggio, ancora da discutere, nella quale chiedevo di realizzare una nuova fermata a Est di Madonna di Campagna in un luogo che sarà strategico per la mobilità in quanto verrà a fare capolinea il Filobus (o quello che sarà); ci sarà un parcheggio scambiatore con centinaia di posti auto; è vicino alla viabilità di scorrimento (strada statale, tangenziale est, raccordo autostradale). In quel luogo quindi alla Cercola sarebbe l’ideale.
Certo che la politica deve muoversi ora e cogliere con urgenza la sinergia che potrebbe derivare dalla cantierizzazione dell’Alta Velocità Verona – Vicenza. Occorre attivarsi da subito. Comune di Verona, Provincia, Regione devono fare squadra per attivare i fondi necessari per il potenziamento ferroviario locale che, con molta probabilità, potrebbero venire anche dal futuro piano del Recovery Fond.
Mancare questo obiettivo significa lasciare sulla carta la proposta del Pums sulla mobilità ferroviaria. La realizzazione di una ferrovia metropolitana è un’occasione storica. Pensare di collegare in modo più rapido diverse aree della città e della provincia (stazioni esistenti, come San Bonifacio, Peschiera , Domegliara o altre da realizzare in modello fermata come le S-Bahn in Germania) rappresenta un elemento fondamentale per la crescita del territorio, per l’economia e la necessità di muoversi in modo moderno che il territorio chiede.
Stefano Vallani, consigliere comunale Pd Verona