100.000 euro per i giovani che vogliono aprire impresa

Pubblicato da il 10 Febbraio 2021

Le attività imprenditoriali giovanili sono importanti all’interno di un tessuto improntato al lavoro autonomo come quello del territorio veronese, e hanno bisogno pertanto di essere incentivate. Per questo ho presentato un emendamento al Bilancio di previsione 2021 per chiedere di togliere 100 mila euro dalle spese per la Segreteria generale del Comune e reinvestirli per la costituzione di fondo per l’imprenditoria giovanile che si occupi di sostenere concretamente i giovani under 35 che decidono di aprire una impresa.
Credo che questa misura possa essere accolta favorevolmente anche dalla maggioranza di Palazzo Barbieri considerando che una misura simile da parte della Regione del Veneto era sta annunciata con grande evidenza negli scorsi mesi. Le due misure sono integrative e non alternative.
Con la pandemia molte attività imprenditoriali hanno subito un arresto, ma il comune deve dare un segnale per non scoraggiare chi vuole mettersi in gioco e creare e produrre ricchezza e posti di lavoro.
Spiace solo constatare che negli ultimi tre anni la maggioranza ha sempre bocciato questa mia proposta che torno oggi a presentare.

Federico Benini, consigliere comunale Pd capogruppo