Retromarcia del Sindaco su Via Emo: prendiamo atto ma confermiamo il sit-in di sabato
Benini: “Nessuno ha sbagliato. Come fidarsi di tanta arroganza e tanta faccia tosta?”
Prendiamo atto della retromarcia annunciata dal Sindaco Sboarina e dall’assessore Zanotto rispetto al taglio dei pini marittimi di Via Emo ma confermiamo il sit-in di sabato prossimo. Come possiamo infatti fidarci di una amministrazione che il mercoledì dice una cosa e il lunedì successivo dice l’esatto opposto senza ammettere che da qualche parte c’è stato un errore?
Altro che fake news, la registrazione della seduta della commissione consiliare è pubblica e tutti possono ascoltare dal minuto 7:30 circa il tecnico comunale annunciare il taglio degli alberi in via Emo in quanto “interferenti con la pista”. Sempre secondo il tecnico gli alberi sarebbero pure “malati” e, come al solito, perfino pericolosi. Al contrario, oggi Sindaco e Assessore hanno ammesso che c’è soltanto un problema di processionaria (quindi curabile) limitatamente ad alcune piante, e che comunque “nessuna pianta verrà toccata lungo il percorso” durante i lavori della ciclabile.
Visto che nessuna delle due versioni è sbagliata, dovremmo credere alla versione del tecnico del mercoledì o a quella del Sindaco del lunedì? E che conseguenze ci saranno sulla pista ciclabile nel caso fosse vera quella del Sindaco? Considerato che i lavori dovevano partire oggi, il Sindaco ci farà avere al più presto dei nuovi rendering aggiornati del tracciato?
La verità è che le mille firme raccolte in due giorni dalla nostra petizione online hanno rappresentato una grande lezione di democrazia che questa giunta non è ancora riuscita a digerire e forse non ci riuscirà mai. Oltre al ciuffo sbarazzino, Sboarina condivide con Fonzie anche l’incapacità di chiedere scusa. Dopo decenni che fa politica attiva Sboarina non ha ancora capito che con il territorio ci si deve confrontare seriamente e che bisogna anche essere pronti ad ammettere di aver sbagliato senza pretendere di scaricare la colpa sui tecnici comunali o peggio sui cittadini o i consiglieri che segnalano i problemi.
A proposito, un’altra gaffe il Sindaco l’ha fatta attribuendoci la paternità del volantino appiccicato agli alberi: non è opera nostra, nostra è soltanto la petizione che propone una variante alla ciclabile per salvare gli alberi e collegare anche le scuole Pertini.
Federico Benini, capogruppo comunale Pd Verona
Sergio Carollo, capogruppo Pd Terza Circoscrizione
Riccardo Olivieri, segretario Terzo Circolo Pd “Enzo Biagi”
Link al nuovo video: https://youtu.be/Eayjsv-KjKs