VIA PREARE – RIVEDERE I LIMITI DEL CENTRO ABITATO PER REIMPIANTARE GLI ALBERI
A nord di Verona il limite del centro abitato è attualmente fissato in via Cà di Cozzi, poco prima dell’intersezione con Viale Caduti dei Lavori in corrispondenza della cartellonistica indicante “Comune di Verona”.
Silvano Pighi, Coordinatore Commissione Ambiente e Sicurezza della Circoscrizione 2^: “Questa delimitazione, fissata da una Delibera di Giunta ormai datata, non dà atto di una situazione urbanistica che interessa via Preare e ha fatto emergere un problema sul fronte ambientale, a seguito di interventi di abbattimento di alberi effettuati da AMIA dopo aver periziato 1864 alberature in tutta la città”.
L’art. 26, comma 6, del Codice della Strada prevede, infatti, che fuori dai centri abitati la distanza dal confine stradale da rispettare per impiantare alberi lateralmente alla strada, non possa essere inferiore alla massima altezza raggiungibile per ciascun tipo di essenza a completamento del ciclo vegetativo e comunque non inferiore ai 6 metri.
Ciò comporta che i dieci alberi tolti su via Preare non potranno essere oggetto ad oggi di nuovi reimpianti in quanto, nella fattispecie, la strada è ancora considerata extraurbana: la situazione è evidentemente superata dai fatti di questi ultimi anni che hanno visto il moltiplicarsi, non senza criticità, di esercizi commerciali con conseguente impermeabilizzazione del suolo e mole di traffico che la connota molto di più come strada urbana.
Elisa Dalle Pezze, Presidente Circoscrizione 2^: “Se da un lato la sicurezza e l’incolumità di persone e beni devono essere un elemento prioritario, che giustifica senz’altro l’effettuazione di adeguate perizie sul patrimonio arboreo, dall’altro lato non bisogna dimenticare il ruolo rilevante che gli alberi svolgono in ambito idrogeologico e ambientale. Basti pensare che un albero di media dimensione e frondosità trattiene ben 200 litri d’acqua per singolo evento di pioggia, riducendo il rischio di allagamenti in una zona nota per la sua criticità. Pertanto le Amministrazioni devo attivare tutte le azioni possibili per ripiantumare in loco, laddove si renda strettamente necessario l’abbattimento, ed incrementare le alberature in generale per migliorare il drenaggio urbano come lo stesso Regolamento del Verde di recente approvazione prevede. Per superare questo impedimento suggeriamo all’Amministrazione di prendere atto che quella strada ormai è da considerarsi dentro il contesto urbano, per consentire di mantenere il viale alberato anche in considerazione della valenza paesaggistica e storico-culturale”.
L’ordine del giorno è stato proposto dal Partito Democratico e approvato dal Consiglio con i voti favorevoli dei gruppi Traguardi e Verona in Comune.