D’Arienzo: perché discriminare la Polizia Locale?
“Gli appartenenti alla Polizia Locale sono stati esclusi dai benefici previsti per coloro che, impegnati nell’emergenza epidemiologica siano deceduti per effetto, diretto o come concausa, del contagio da COVID-19.
Un fatto incomprensibile per il quale ho chiesto spiegazioni al Ministro Lamorgese”. Cosi il Senatore PD Vincenzo D’Arienzo.
I fatti.
“Con un apposito decreto, il Ministro dell’interno ha individuato i beneficiari di un contributo economico nei “familiari del personale della Polizia di Stato, del Corpo della guardia di finanza, del Corpo di Polizia penitenziaria e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, impegnato nelle azioni di contenimento, di contrasto e di gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, che durante lo stato di emergenza abbia contratto, in conseguenza dell’attività di servizio prestata, una patologia dalla quale sia conseguita la morte per effetto, diretto o come concausa, del contagio da COVID-19”.
Il contributo è pari a 25.000 euro per evento luttuoso”.
“Ovviamente – prosegue D’Arienzo – si tratta di una decisione lodevole che riconosce il sacrificio di tanti servitori dello Stato deceduti per il dovere svolto in servizio.
Il fatto, però, è che tale disposizione esclude dal beneficio i familiari del personale della Polizia municipale deceduto in servizio a causa del COVID-19, il cui numero si attesta a 31 casi confermati e la causa del cui decesso è difficilmente riconducibile a ragioni o meriti diversi da quelli del personale delle Forze di Polizia.
L’esclusione dei familiari del personale della Polizia municipale appare assolutamente ingiusta e incomprensibile, in quanto prevede una discriminazione tra operatori della sicurezza.
La Polizia municipale, ai sensi dell’articolo 3 della legge 7 marzo 1986, n. 65 (legge-quadro sull’ordinamento della Polizia municipale), collabora, nell’ambito delle proprie attribuzioni, con le Forze di Polizia, come è avvenuto anche durante la crisi pandemica”.
“Non ho condiviso la decisione – conclude il Senatore PD – e con un’interrogazione al Ministro Lamorgese ho chiesto, al fine di onorare degnamente il tributo di vita offerto dal personale delle Polizie municipali deceduto in servizio a causa del COVID-19 e sanare un’evidente discriminazione tra quest’ultimo e il personale delle Forze di Polizia, di estendere il contributo economico anche ai familiari del personale della Polizia municipale”.