Tragedia di Poiano – Bigon (PD): “Troppi incidenti, pochi controlli e prevenzione: stanchi di dover ripetere le stesse cose”

“Dobbiamo interrompere questa catena di lutti: due morti sul lavoro al mese solo in provincia di Verona, maglia nera in Veneto, sono un’enormità. Siamo stanchi di ripetere da anni le stesse cose: occorre investire maggiormente in prevenzione e formazione, promuovendo la cultura della sicurezza, oltre ad aumentare i controlli. Il nuovo Piano strategico regionale non sia una dichiarazione di intenti, ma rappresenti una vera svolta”. A dirlo è Anna Maria Bigon, consigliera regionale del Partito Democratico, in merito al rogo nel colorificio di Poiano, dove è morto un operaio.

“Nel documento appena elaborato appare evidente come siano ancora insufficienti le dotazioni di personale, a partire dai medici, ma non solo. 25 addetti in più ai servizi di prevenzione non è un numero adeguato alle necessità Senza ispettori è poi impossibile effettuare sopralluoghi, ogni anno appena il 5% delle aziende viene controllato: è una percentuale che va assolutamente incrementata. Così come devono essere rivisti i piani delle performance per quanto riguarda il personale Spisal: non sono stati fissati obiettivi precisi e adeguati rispetto alla situazione di pericolo nelle aziende. Non bastano annunci e impegni sulla cara, servono fatti concreti”.