Bigon su nomine Fiera: “Caso nazionale che mette in cattiva luce la città”
“Una delle prime leggi che regolano la rappresentanza di genere nei consigli di amministrazione e nei collegi sindacali nelle società quotate è la Legge Golfo-Mosca del 2011 che a distanza di 10 anni ha dato ottimi risultati ovunque. E’ pertanto triste e deludente constatare che lo spirito di questa legge non abbia minimamente intaccato Verona Fiere che ancora nel 2022 nomina un board di soli uomini e giustamente viene indicata a livello nazionale come un clamoroso ed inaccettabile caso di discriminazione retrograda. Il Sindaco uscente Sboarina non si lamenti della stampa cattiva: anche questa volta se l’è andata a cercare”. Così Anna Maria Bigon, consigliera regionale Pd.