Dal Moro: Università di Verona
𝑼𝑵𝑰𝑽𝑬𝑹𝑺𝑰𝑻𝑨’ 𝑫𝑰 𝑽𝑬𝑹𝑶𝑵𝑨: 𝑳’𝑨𝑴𝑩𝑰𝒁𝑰𝑶𝑵𝑬 𝑫𝑰 𝑪𝑹𝑬𝑺𝑪𝑬𝑹𝑬
Il Censis anche quest’anno pubblica la classifica dei “Mega Atenei Italiani Statali” (quelli con oltre 40.000 iscritti): al primo posto troviamo Bologna, seguita dall’ Universita’ di Padova, quindi dalla Sapienza di Roma.
A seguire Pisa, Firenze, Milano Statale, ecc.
Tra i “Grandi Atenei Statali” (con iscritti da 20.000 a 40.000 iscritti): al primo posto troviamo Pavia, seguita dall’università di Perugia, poi dall’università della Calabria, Venezia con Ca’ Foscari, poi Milano Bicocca, Cagliari ecc.
Per trovare Verona dobbiamo scendere al 12’ posto.
Un risultato certamente modesto, penalizzato da due punteggi severi sulle borse di studio e sui servizi universitari.
Inoltre, la posizione di Verona è peggiorata di tre posizioni rispetto all’edizione precedente (9’ posto).
Nulla di drammatico: per l’anno accademico 2022-23, l’offerta formativa dell’ateneo di Verona si è rinnovata aggiungendo sette nuovi corsi di laurea.
Tuttavia una città che ambisce ad avere i migliori benchmark, alla pari delle più importanti città europee di uguali dimensioni, dovrebbe avere come obiettivo quello di annoverare la propria università nei primi posti del rating nazionale.
Recuperiamo l’ambizione di crescere!