POLITICHE 2022, I NOSTRI CANDIDATI- ALESSIA ROTTA

Pubblicato da il 28 Agosto 2022

 

Essere la capolista per il Partito Democratico a Verona è per me un grande onore, ma soprattutto, una grande responsabilità. Insieme alla squadra dei candidati in tutti i collegi veronesi faremo campagna elettorale per il Pd con il massimo impegno, nel segno del lavoro fatto in questi anni e che ha dato un contributo decisivo alla vittoria del nostro sindaco, Damiano Tommasi. Un lavoro serio, di ascolto e tessitura, ispirato alla massima umiltà e fatto di proposte concrete. Abbiamo conseguito un risultato straordinario nel comune di Verona e vogliamo continuare a costruire quel ponte necessario tra la nostra città il Parlamento e il Governo.

Nella mia esperienza in Parlamento mi sono sempre spesa per il nostro territorio, contribuendo a raggiungere piccoli e grandi risultati che hanno avuto impatto sul nostro territorio e sulla vita dei cittadini: dal salvataggio della Fondazione Arena alla battaglia per liberare l’acqua dai PFAS. Dalla realizzazione del nuovo collettore del Lago di Garda ai finanziamenti per la variante alla Statale 12 e per l’alta velocità nel tratto Verona-Brescia fino ai progetti di rigenerazione urbana con l’estensione del Superbonus. Un impegno che ho portato avanti con determinazione, nella convinzione che Verona sia una città resistente, orgogliosa e piena di risorse da valorizzare e proteggere.

Negli ultimi due anni, da Presidente della Commissione Ambiente, Infrastrutture e Territorio della Camera dei Deputati, sono stata impegnata nella grande battaglia del nostro tempo, quella del cambiamento climatico e della transizione ecologica. Con orgoglio, ho rappresentato il Parlamento italiano alla Cop26 di Glasgow e all’ONU a New York.

L’esito del voto del 25 settembre determinerà il futuro del nostro Paese. Siamo chiamati a scegliere tra due visioni del mondo diametralmente opposte, tra chi crede nell’Europa del debito comune, mette al centro una transizione ecologica sostenibile socialmente che creerà occupazione, lavoro e progressività fiscale e chi vuole indebolire l’Europa e guarda a Putin, nega la questione ambientale e propone tasse inique. Come Partito Democratico abbiamo sostenuto con convinzione il governo Draghi, nato in una fase di emergenza con una maggioranza di unità nazionale, con la consapevolezza che il carattere politicamente eterogeneo della maggioranza avrebbe richiesto, a tutte le forze che ne facevano parte, senso della misura e responsabilità per il bene del Paese. Siamo orgogliosi di aver contribuito in modo determinante all’azione di governo e alla stesura del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Un’opportunità di portata storica che richiede tutto il nostro impegno per ottenere e spendere bene le risorse di cui c’è bisogno per lo sviluppo dei nostri territori e per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini e delle imprese, che, in questa fase difficile per l’economia, chiedono scelte efficaci e rapide per fronteggiare l’aumento dell’inflazione, del costo delle materie prime e dell’energia.

Ci aspetta la campagna elettorale più importante degli ultimi anni. Io ci sono. Insieme alle tante e ai tanti veronesi che vogliono costruire il futuro. Per l’Italia, per Verona.