Anziani Bigon: “Strutture sull’orlo del fallimento. Serve stanziamento straordinario di 15 milioni e riforma Ipab, ancora al palo”.
“Tra bilanci in rosso, difficoltà di reperire personale e difficoltà pesanti delle famiglie nel reggere gli aumenti delle rette, la situazione delle case di riposo e dei Centri Servizi per anziani del Veneto è ovunque allarmante. A questo si è giunti dopo un processo che dura da lunghi mesi e che aveva fin dalle origini evidenziato la necessità di intervenire a monte, mettendo argini in termini di sostegno alle strutture. Invece questo non è accaduto oppure non è stato fatto in modo adeguato da parte della Regione”.
L’analisi è della consigliera regionale del PD Veneto e vicepresidente della Commissione Sociosanitaria Anna Maria Bigon.
“Facciamo appello alla Giunta affinché venga urgentemente predisposto un piano straordinario di interventi. Servono stanziamenti mirati, anche perché le strutture sono chiamate entro febbraio a redigere i loro bilanci di previsioni e hanno dunque bisogno di certezze riguardanti la loro capacità di proseguire nel prossimo futuro. Riteniamo in questo senso necessario un pacchetto di risorse pari a 500 euro a posto letto, per una somma complessiva di 15 milioni di euro, per evitare uno stato di fallimento dell’intero settore che azzererebbe tutti i servizi. Accanto a ciò diventa altrettanto urgente sapere dalla Giunta qual è l’iter legato alla riforma delle Ipab: annunciata da mesi ma ancora, eternamente, ferma al palo”.