Vittoria contro il Polo Logistico di Campagnola di Zevio: la sindaca e la giunta si dimettano
Nella giornata di oggi è stata pubblicata la sentenza del TAR che accoglie le motivazioni del ricorso presentato dal Comune di San Giovanni Lupatoto a dicembre 2022.
Zevio Bene Comune dal 25 agosto, giorno di approvazione delle delibera di variante che autorizzava la costruzione del Polo Logistico a Campagnola, ha portato avanti una serie di iniziative per constrare la costruzione di una cattedrale di cemento avente una superficie di 17 campi da calcio. Sono state portate avanti assemblee pubbliche con l’appoggio di Italia Nostra, Legambiente e Comitato Radici di San Giovanni Lupatoto a Santa Maria, Pozzo, Raldon e Zevio, una raccolta firme sottoscritta da più di 1731 persone e una “passeggiata paesaggistica” con più di cento persone.
Le motivazioni che portano il TAR ad annullare gli atti necessari alla costruzione del Polo Logistico sono simili a quelle che Zevio Bene Comune riporta da mesi: uso improprio della procedura straordinaria SUAP, non conformità con gli strumenti urbanistici, difetti nella valutazione degli impatti degli ambienti circostanti su traffico, aria, suolo e sulla gestione delle acque e sul consumo di suolo dato dalla cementificazione delle campagne, tema che è drammaticamente posto sotto gli occhi di tutti a seguito dei tragici eventi dell’Emilia Romagna.
Facendo un’analisi della sentenza è possibile definire quindi che l’amministrazione di Zevio (oltre ad aver fatto una pessima figura), non ha agito per tutelare la collettività. Zevio, schierandosi contro il ricorso di San Giovanni Lupatoto non ha agito in auto tutela (dimostrando di tenere di più all’interesse privato rispetto al pubblico) e quindi espone l’ente alla possibile richiesta di risarcimento danni. Zevio non merita un’amministrazione incompentente e irrispettosa della cittadinanza per cui li inviatiamo a rassegnare le dimissioni.
Questa non è una vittoria di Zevio Bene Comune ma di tutta la comunità che crede che uno sviluppo sostenibile e in armonia con il territorio sia possibile, una vittoria di chi crede che la tutela dell’ambiente e della salute debbano essere al primo posto.
Enrico Righetto – Capogruppo Zevio Bene Comune