2023: un anno di importanti decisioni
Si chiude un 2023 ricco di novità e di decisioni molto importanti, che cambieranno il volto della città nei prossimi anni.
Su tutti il 2023 è stato l’anno dell’inizio dei lavori del Filobus. Un’opera pubblica che sembrava non decollare mai e che adesso è nel pieno dei cantieri. Il maxi-cantiere di via Città di Nimes, iniziato ad aprile, procede secondo cronoprogramma e la chiusura è prevista per fine marzo 2024. Proseguono spediti anche gli altri cantieri nelle altre zone della città, il tutto comportando disagi alla viabilità ma con la prospettiva di avere finalmente un’opera pubblica capace di contribuire ad un nuovo sistema di mobilità cittadino.
Il 2023 è stato anche l’anno della Strada di Gronda. La scelta di utilizzare i 54 milioni di euro dell’autostrada A4, fermi dal 1999 per un irrealizzabile traforo delle Torricelle, per finanziare una strada fondamentale per la zona Sud-Ovest della città permette di uscire da un immobilismo decennale e di andare ad alleggerire dal traffico interi quartieri sviluppando l’area strategica della Marangona.
Ultima, ma solo in ordine di tempo, è anche la scelta delle opere compensative della TAV, che ammontano a ben 14.8 milioni di euro. Milioni che saranno investiti in due direttrici: un grande investimento in mobilità sostenibile e opere viabilistiche attese da decenni. Sono le rotonde tra via Mantovana e via Albere; la rotonda all’uscita dalla Tangenziale T4-T9; la nuova viabilità a Parta Vescovo; la rotonda in via Dal Vino; la ciclabile tra Santa Lucia e Borgo Roma; la ciclabile tra Borgo Roma e Ponte Aleardi; la ciclabilità tra la Stazione Porta Nuova e il quartiere Stadio; lo studio di fattibilità per allungare il percorso del Filobus.
Dopo tanto tempo convergono investimenti sostanziosi e decisivi per la riqualificazione dell’area della stazione ferroviaria di Porta Vescovo e il suo collegamento con il polo universitario della Santa Marta. Si comincia a restituire dignità alle Circoscrizioni con maggiori stanziamenti e si rimette un’azienda fondamentale come Amia nelle condizioni di rilanciare i suoi servizi con la ricapitalizzazione societaria e la revisione del contratto di servizio fermo dal 1999.
Sotto l’aspetto dei servizi comunali, sono stati riattivati gli sportelli anagrafici polifunzionali in alcuni quartieri ed è stato raddoppiato l’orario di apertura di tre biblioteche di quartiere. Cinque di queste ora fanno servizio anche il sabato mattina mentre la biblioteca civica apre anche il sabato pomeriggio. I servizi comunali per l’infanzia hanno conosciuto una estensione a favore di bambini e famiglie, particolarmente nella fascia dai zero ai tre anni. Le risorse dedicate alla manutenzione di strade e marciapiedi sono quasi raddoppiate dai 2 milioni scarsi degli anni precedenti ai 3,75 milioni del 2023.
Grossi passi avanti sono stati fatti sulla gestione del traffico durante i grandi eventi fieristici attraverso l’utilizzo del parcheggio scambiatore della Genovesa e i servizi di bus navetta. E stato finanziato l’abbattimento delle piscine Lido di via Galliano, ormai irrecuperabili da un punto di vista strutturale e diventate un centro di delinquenza.
Non sono mancati momenti di riflessione e confronto, in particolare il consiglio comunale aperto sulla violenza di genere, richiesto da tutte le forze politiche dopo il femminicidio di Giulia Cecchettin.
Ha raggiunto una nuova fase, inoltre, anche la Variante alla Statale 12, opera viabilistica fondamentale per Verona sud e il quartiere di Cadidavid, che ha visto deliberare anche dal Comune di Verona il parere favorevole al progetto definitivo.
Nel 2024 non mancheranno difficoltà nel gestire e consolidare la nuova via tracciata in questo primo anno e mezzo di amministrazione. Nei quartieri le aspettative e le esigenze restano molto elevate, soprattutto dopo tanti anni di sostanziale abbandono. Come gruppo Pd ci impegneremo a fare del nostro meglio per trasmettere il senso dei cambiamenti in corso e a non sottovalutare il bisogno di attenzione e sicurezza espresso da tanti cittadini.
Riteniamo di fondamentale importanza, per il prossimo anno: il dialogo con i quartieri, il rafforzamento delle Circoscrizioni e, in generale, del personale dei servizi comunali, dagli uffici tecnici agli addetti alla manutenzione di strade e aree verdi; il rilancio del servizio di raccolta dei rifiuti, e la capacità di affrontare il disagio abitativo che affligge moltissime persone.
L’approvazione del bilancio in tempi record nonostante i tagli del Governo, senza aumentare nessun tributo e garantendo tutti i servizi ai cittadini, compresa l’esenzione Irpef fino ai 12.000€ introdotta l’anno scorso, ci permetterà di partire con il piede giusto contando fin da subito sugli investimenti e le nuove assunzioni previsti.
Per 2024 ancora più ricco di cambiamenti e passi avanti.