Piano rifiuti, mozione Bigon-Zanoni (Pd): “Mantenere divieto di realizzare discariche di materiali contenenti amianto in aree di ricarica delle falde acquifere, come nei casi di Villafranca e Valeggio sul Mincio (Vr)”.
“Con l’aggiornamento del Piano rifiuti, la Giunta regionale ha introdotto rispetto al testo del 2015 una deroga che consentirebbe la realizzazione di nuove discariche di rifiuti pericolosi contenenti amianto in aree di ricariche delle falde acquifere. Si tratta di una modifica molto pericolosa: le perdite accidentali di amianto in queste discariche andrebbero infatti a contaminare le acque con conseguenze per l’ambiente e per la salute dei cittadini. Per questo motivo abbiamo presentato una mozione che chiede all’assessore all’ambiente una marcia indietro indispensabile”.
A dirlo i consiglieri regionali del Pd Veneto, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni, firmatari della mozione.
“Questa rettifica scongiurerebbe l’apertura della discarica di Caluri a Villafranca di Verona e Quaderni a Valeggio sul Mincio, entrambe ex cave di ghiaia nei pressi di zone di ricarica degli acquiferi. In gioco c’è un dovere di tutela cui la Regione non può derogare. Piuttosto – questa la proposta rilanciata dagli esponenti dem – bisogna puntare, nel rispetto dei dettami della Agenda Onu 2030 e delle direttive Ue, alla realizzazione di un centro di trattamento dei rifiuti di amianto che preveda la loro inertizzazione. In questo modo si distruggerebbero soprattutto le fibre di amianto, nocive e mortali se inalate o assunte in qualche misura”.