ASSEMBLEA PROVINCIALE AL TOMMASOLI: DALL’EUROPA ALLA PROVINCIA DI VERONA I NUOVI IMPEGNI DEL PD E DEL CENTROSINISTRA VERONESE

Pubblicato da il 25 Marzo 2024

Molto partecipata, anche grazie ai numerosi ospiti, tra i quali il parlamentare europeo uscente Achille Variati e i neo-eletti consiglieri provinciali di “Rete!”, l’assemblea provinciale del Pd veronese tenutasi venerdì sera al Centro Tommasoli di Borgo Venezia, Verona. La riunione, allargata a tutti gli iscritti e simpatizzanti, è stata aperta da una breve commemorazione del compianto Enzo Erminero, già Sindaco di Verona, recentemente scomparso, da parte dell’amico Wilmo Ferrari che ha condiviso con lui numerosi passaggi politici e umani.

Subito dopo i votanti dell’assemblea hanno eletto la nuova Commissione di Garanzia, che lo statuto del partito investe del compito delicato di valutare le segnalazioni e somministrare le eventuali sanzioni disciplinari. Ne fanno oggi parte, con approvazione unanime, Cristina Anrather del Circolo di Bussolengo; Renzo Biancotto del Secondo Circolo cittadino; Nicoletta Comparini del Circolo di Legnago; Maurizio Menozzi del Quarto Circolo Cittadino; Enrico Zorzella del Circolo di Cera.

Nel salutare e ringraziare i commissari uscenti (presidente Alberto Rigo), che sempre per statuto non possono durare in carica più di un mandato di 4 anni, il Segretario provinciale Franco Bonfante ha sottolineato il sacrificio richiesto dal ruolo. Ai Commissari, i cui interventi sono, per fortuna, rarissimi, è infatti vietato far parte di qualsiasi altro organo di partito e non possono essere candidati alle elezioni.

Non per obbligo ma per scelta non si ricandiderà più al Parlamento europeo Achille Variati, ospite speciale della seconda parte della serata, che dialogando con il Presidente dell’Assemblea Giacomo Tomezzoli e la Responsabile Europa del Pd Veronese Camilla Mariotto, ha tenuto una sorta di lectio magistralis sul ruolo e il funzionamento delle istituzioni europee, profondamente diversi dai riti che spesso caratterizzano la politica nazionale, ripercorrendo le tappe principali dell’ultimo “terribile” legislatura, segnata prima dalla crisi economica, poi dal Covid e infine dalla guerra, ma anche da tante decisioni importanti sul futuro di tutti gli stati membri a partire dal Recovery Fund.

Richiamando le varie direttive e i regolamenti europei sugli imballaggi, le plastiche, la qualità dell’aria, le batterie (di cui è stato relatore) che si sono succeduti negli ultimi decenni, l’esponente Pd ha ricostruito dal punto di vista concettuale e del metodo il “puzzle” delle nuove regole che stanno indirizzano l’Europa e suoi Paesi membri verso la transizione ecologica, al di là di tutte le semplificazioni e gli allarmismi sui quali troppo spesso l’informazione e una certa politica amano indugiare.

Nell’ultima parte della serata i nei eletti consiglieri provinciali Luca Trentini, Veronica Atitsogbe, Ambra Pellegrino, Marco Taietta (assente giustificato il Sindaco di Brentino Belluno Alberto Mazzurana) hanno presentato i punti principali del loro impegno per onorare al meglio il compito che li aspetterà sui banchi del Consiglio provinciale di Verona.