PD REPLICA A PADOVANI: “LA GIUNTA SBOARINA? SULLE DECISIONI IMPORTANTI, NON PERVENUTA”

Pubblicato da il 1 Luglio 2024

Verona, 26 giugno 2024. All’esponente del centrodestra Alberto Padovani, che vanta primogeniture su quanto in via di realizzazione da parte dell’amministrazione Tommasi, sfugge un particolare essenziale: niente di quanto da lui citato o a cui allude è stato approvato dal centrodestra degli ultimi 15 anni variamente intrecciato, né dalla precedente giunta di Sboarina né, tanto meno, dalle due precedenti di Tosi. Vale per la Marangona, per la quale il Pd e la stragrande maggioranza delle altre forze di maggioranza hanno deciso di dare l’impulso che si attendeva da anni, e vale per il Pums, il Piano urbano della mobilità sostenibile che rende operativa una nuova concezione della mobilità cittadina che la precedente amministrazione aveva soltanto adottato.

Se Padovani ci pensa un attimo, il confronto è impietoso: due anni di amministrazione seria contro quindici anni di chiacchiere e annunci. All’esponente del centrodestra sfugge, inoltre, che nel confronto tra quanto sta concretamente realizzando l’attuale amministrazione rispetto a quanto pensato o soltanto ipotizzato dai predecessori, corrono delle differenze qualificanti. A seguito delle modifiche del Pums, per esempio, si è deciso di mettere fine ad un ultradecennale balletto sui fondi dell’A4, destinando tali risorse ad un’opera cantierabile a breve, completamente finanziata e di certificata utilità per la città come la Strada di Gronda. E finalmente si vede un impegno concreto per completare la rete cittadina delle ciclabili.

Non abbiamo percepito altrettanta spavalderia quando si è trattato di decidere sulle compensazioni Tav, che orgogliosamente abbiamo destinato a sostegno della mobilità sostenibile e della viabilità dei quartieri di Verona Sud.

Il filobus e, in particolare, il cantiere relativo ai sottopassi, è sempre stato dribblato con grande maestria sia da Tosi che da Sboarina. Del resto, basta guardarsi intorno per vedere che i borghi e i quartieri veronesi stanno ricevendo una grande attenzione che prima era semplicemente assente o sconosciuta. E anche sulla sicurezza sono stati messi da parte i proclami per passare a politiche concrete svolte in sinergia con le forze dell’ordine.

Sulla Marangona, infine, la filosofia del centrodestra è stata bene riassunta da Tosi, che vede come unica via di sviluppo i capannoni mentre noi crediamo nella possibilità di uno sviluppo che comprenda ricerca e innovazione. Di conseguenza abbiamo agito. Rispetto al passato, poi, si aumenta la sostenibilità degli interventi sull’area con particolare riguardo alla dotazione di verde e alle infrastrutture sostenibili, così come delineato dal masterplan redatto su impulso del Pd e che verrà aggiornato a breve come d’intesa con le forze di maggioranza.

Per il gruppo consiliare comunale Pd

Fabio Segattini, capogruppo
Francesco Casella, consigliere comunale
Per il Pd della Quarta Circoscrizione
Marco De Fazio, Segretario di Circolo
Sabrina Ugolini e Maddalena Tomelleri, consigliere di Circoscrizione