Silicon box, Bigon (Pd): “Esito infausto. Cosa ha fatto davvero Zaia per rendere attrattivo il Veneto”.
“Come per Intel, anche la vicenda legata a Silicon box si è conclusa con un esito infausto. Rivelando tutta l’inadeguatezza del Veneto nel farsi territorio attrattivo per l’insediamento di produzioni innovative in grado di avviare un circolo virtuoso, economico e occupazionale, nella nostra regione”.
Il giudizio è della consigliera regionale del Pd Veneto, Anna Maria Bigon, “alla luce della rinuncia del colosso di Singapore a realizzare a Vigasio, nel veronese, un proprio sito per la produzione di chip per l’intelligenza artificiale. Esattamente come accadde lo scorso anno con Intel. In questi anni abbiamo ripetutamente chiesto a Zaia e alla sua Giunta, con atti ufficiali, di farsi parte attiva per tradurre in fatti concreti questi interessamenti. Ma il tutto si è tradotto in un doppio flop. Ora ci dicano quali progettualità, cosa abbiano fatto davvero per cercare di cogliere questa duplice occasione purtroppo persa in modo poco dignitoso per le ambizioni del Veneto”.