AOUI Verona. Bigon, Luisetto e Zottis (Pd): “No ad installazione SIO in altri ospedali fino a risoluzione dei problemi”.

“Ad oltre un anno dall’installazione del nuovo sistema informatico presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria di Verona, i disagi per l’utenza e gli operatori rimangono invariati, tra mancati appuntamenti e risposte e un aggravio di tempi di lavoro legati alle falle del sistema. Si è trattata di una operazione al ribasso, peraltro a discapito del secondo degli ospedali più importanti e grandi del Veneto. Ora la soluzione  non solo è quella di non pagare la ditta che ha fornito il costoso sistema, come ci è stato riferito stamattina in commissione,  bensì anche quella di metterli davanti alle proprie responsabilità, chiedendo i danni e pretendendo, evidentemente, il miglioramento delle prestazioni rispetto alla situazione antecedente l’installazione.
Di certo, preso atto che ad oggi, a distanza di oltre un anno dall’installazione,  il sistema non è stato ancora collaudato, resta un fondato dubbio che sia questo il programma da adottare per migliorare l’efficacia della trasformazione digitale dell’Azienda Ospedaliera  ed è  per questo motivo che chiediamo di non estenderlo ad altri ospedali, come era invero stato programmato “.

La presa di posizione, espressa nel corso della seduta odierna della Commissione Sociosanitaria, è delle consigliere regionali del Pd Veneto, Anna Maria Bigon, Chiara Luisetto e Francesca Zottis.