“Le spiegazioni dell’ex ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio smentiscono per l’ennesima volta le ricostruzioni di comodo fatte dal presidente della Regione Luca Zaia sulla genesi e lo sviluppo della superstrada Pedemontana veneta, un progetto fin dall’inizio dimensionato male e troppo costoso di cui il governatore ha volutamente ignorato le criticità tentando per giunta tacitare ogni forma di dissenso, dubbio o perplessità salvo ora cercare di affibbiare l’opera allo Stato o, in alternativa, metterla in conto ai veneti incrementando la tassazione regionale. Ora però è venuto il momento del “vedo”: dopo 3 legislature ai vertici della Regione Veneto è tempo che Zaia la finisca con i siparietti, si assuma le proprie responsabilità e renda conto ai veneti del suo deplorevole comportamento e dei danni causati”. Lo dichiara la consigliera regionale Pd Anna Maria Bigon.