Servizi sociali, Bigon e Zanoni (Pd): “Caso Ulss 2 emblematico di un quadro allarmante che mette i Comuni in ginocchio. Servono investimenti da parte della Regione”.

Pubblicato da il 19 Novembre 2024

“Sulle gigantesche difficoltà in cui si ritrovano i Comuni nel fornire servizi sociali adeguati a favore delle persone fragili, la vicenda dell’Ulss 2 Marca Trevigiana, ma non solo essendo.le difficoltà in capo a tutti i comuni del Veneto,  è emblematica. I sindaci, con una comunicazione che, per stessa ammissione del DG Benazzi, è arrivata in ritardo, si sono ritrovati con un aggravio di spese che, sommate ai tagli previsti dal Governo Meloni per gli enti locali, rendono praticamente impossibile una erogazione adeguata di tutta una serie di servizi”.

La presa di posizione è dei consiglieri regionali del Pd, Anna Maria Bigon e Andrea Zanoni.

“Una mannaia che mette scompiglio all’ultimo momento nei bilanci delle singole amministrazioni e che pone in una posizione ancora più precaria i centri diurni, i servizi psichiatrici e quelli nell’ambito dell’autismo. Nessuno mette in discussione che i costi vivi siano aumentati: ma proprio per questo è sconcertante che, a partire dalla Regione, non vi sia consapevolezza della necessità di investire in modo adeguato tutto il fronte del Sociale. Quella dell’eccellenza veneta risulta sempre più un’etichetta sbiadita e buona solo per una propaganda ormai stantia”.