MOZIONE SUL BIOMETANO: LA GIUNTA INTERVENGA TEMPESTIVAMENTE PER GARANTIRE LA TUTELA AMBIENTALE E SANITARIA

Pubblicato da il 13 Febbraio 2025

Ho presentato una mozione per chiedere alla Regione Veneto di regolamentare meglio la diffusione degli impianti di biometano, con particolare attenzione alla provincia di Verona, dove il fenomeno sta assumendo proporzioni allarmanti.

Secondo i dati regionali, gli impianti esistenti sarebbero almeno 46, ma l’assenza di un censimento centralizzato e la pluralità dei soggetti coinvolti rendono difficile avere un quadro preciso. Altre stime suggeriscono numeri ben più elevati, giustificando le numerose segnalazioni da parte di cittadini e comitati.
Pur riconoscendo il valore della produzione di biometano per la transizione energetica e l’agricoltura, la proliferazione incontrollata di questi impianti sta generando criticità: aumento dell’inquinamento atmosferico, traffico pesante, emissioni odorigene e, in alcuni casi, utilizzo di terreni agricoli non per la coltivazione di prodotti alimentari, ma per alimentare gli impianti stessi. Tutto ciò è contrario ai principi della sostenibilità ambientale ed economica.

Alla Giunta ho chiesto di:
– Limitare la diffusione degli impianti, in linea con le politiche di tutela ambientale e della salute pubblica;
– Valutare, con il supporto di ARPA Veneto e degli enti locali, l’impatto reale delle strutture esistenti e pubblicare un rapporto dettagliato;
– Garantire il coinvolgimento della cittadinanza e dei Comuni nelle decisioni sulla realizzazione di nuovi impianti e nell’individuazione delle aree non idonee;
– Attivarsi a livello nazionale per rivedere i criteri di incentivazione, evitando speculazioni economiche a danno del territorio.

Il biometano può essere una risorsa, ma solo se gestito con criteri chiari e sostenibili. La tutela dell’ambiente e della salute deve venire prima di qualsiasi interesse economico.