Ambulanze e auto mediche. Interrogazione Bigon – Gruppo Pd: “Spesso OSS e infermieri come improvvisati autisti. La Giunta intervenga per assicurare che la guida venga effettuata solo da autisti soccorritori, come previsto per legge”.

Pubblicato da il 10 Marzo 2025
“Accade spesso che i mezzi di soccorso che circolano nel territorio regionale vengano condotti non da autisti soccorritori, bensì da Operatori socio-sanitari o da infermieri. Eppure esiste una legge regionale (la n. 9 del 9 aprile 2004) che individua la figura professionale dell’autista soccorritore e ne prevede la specifica formazione”.

A sollevare la questione è la consigliera regionale del Pd, Anna Maria Bigon, prima firmataria di un’apposita interrogazione sottoscritta dalle colleghe dem Vanessa Camani, Francesca Zottis e Chiara Luisetto.

Nel testo si evidenzia che “se i mezzi di soccorso non vengono condotti esclusivamente da personale titolato a guidarli, viene messa a repentaglio l’incolumità dei pazienti, del personale a bordo, dei pedoni e di tutti i mezzi di locomozione che un’ambulanza o auto medica possono incrociare lungo il percorso. Peraltro – osservano le esponenti dem – se infermieri e OSS conducono un mezzo di soccorso, non possono dedicarsi ad assistere e a stabilizzare i pazienti che vengono trasportati. Cosa che va ad aggravare un quadro segnato già da carenze croniche. Chiaramente serve un intervento della Regione per regolarizzare la situazione”.

Di qui la domanda rivolta all’assessora alla Sanità: “intende attivarsi con la massima celerità e urgenza affinché i mezzi di soccorso che quotidianamente circolano nella nostra regione possano essere condotti soltanto ed esclusivamente da coloro che conseguono il titolo di autista soccorritore, individuato dalla L.R. n. 9/2004, a tutela della sicurezza e dell’incolumità di tutti?”.