Fondazione Arena: il rilancio parte da vertici competenti
Ci attendiamo che nella commissione consiliare fissata per il prossimo 22 gennaio il sovrintendente uscente Francesco Girondini abbia la correttezza e il coraggio di venire ad esporre con completezza ed onestà intellettuale la situazione sia economica che organizzativa che lascia alla Fondazione Arena.
La pesante eredità che si profila all’orizzonte conferma la correttezza delle critiche rivoltegli dal PD in tutti questi anni. Critiche mai finalizzate a se stesse ma sempre dirette a individuare gravi errori di gestione che puntualmente sono venuti a galla. Purtroppo l’atteggiamento del sovrintendente e del presidente della Fondazione, che si attardano a dipingere come dei menagramo chiunque si schieri contro le loro decisioni, non ha consentito alcun sostanziale confronto. Entrambi hanno sempre affrontato con eccessiva leggerezza il tema del bilancio della Fondazione, dichiarando che avevano risanato il buco pregresso, mentre oggi è evidente che non è vero niente.
Per il futuro il PD vede una figura di sovrintendente che non abbia soltanto qualità manageriali, ma sia inserito anche nei meccanismi dello spettacolo e nello specifico dello spettacolo della lirica. Il rilancio della Fondazione Arena nasce innanzitutto dalle competenze dei vertici, dal rinnovo della direzione artistica e da un necessario ridimensionamento di quella amministrativa.
Il capogruppo PD in Consiglio Comunale
Michele Bertucco
La segretaria cittadina PD
Orietta Salemi