FONDAZIONE ARENA: UNA VITTORIA DEL PARTITO DEMOCRATICO
La nomina del nuovo Sovraintendente Prof. Giuliano Polo completa il quadro di una lunga strategia del Partito Democratico di Verona e del Governo Renzi. Dopo le dimissioni del Sovraintendente Girondini e il forte indebitamento della Fondazione Arena la stessa si è trovata a rischio di fallimento per una gestione non all’altezza della storia e del prestigio del nostro anfiteatro.
Di fronte a quanti nella nostra città si sono opposti alla riapertura dei termini della legge Bray, partendo dal sindaco Tosi alle altre forze politiche, M5S compreso e a parti della minoranza del mio partito e del sindacato oggi quel risultato ottenuto grazie ad un emendamento presentato nella legge di stabilità del 2015 a mia prima firma assieme agli onorevoli Alessia Rotta e Diego Zardini ha gettato le basi per una messa in salvaguardia della fondazione impedendo a quanti a Verona erano solo interessati a speculare politicamente sul fallimento della Fondazione Arena e che probabilmente oggi cercheranno di intestarsi il risultato.
Prima la nomina del Commissario Fourtes che ringraziamo per il lavoro sin qui svolto, poi la sua proroga nonostante quanti chiedevano il ritorno ad una gestione ordinaria con la nomina del nuovo consiglio di indirizzo e ora la nomina del nuovo Sovraintendente Prof. Giuliano Polo anche qui superando mille pressioni localistiche con la girandola di diversi nomi, si completa il quadro della nuova Governance di qualità della Fondazione Arena.
Ora possiamo guardare con maggiore fiducia al futuro della nostra Fondazione. I problemi rimangono ancora tanti e la strada da fare è ancora in salita, ma il Partito Democratico e il Governo, hanno impedito prima la messa in liquidazione della società e oggi la nomina dei nuovi vertici fino alle prossime elezioni amministrative del Comune di Verona della primavera prossima, impedendo che chi ha avuto grandi responsabilità nella conduzione della Fondazione potesse riprendersi la guida del nostro anfiteatro come se nulla fosse successo.
Un grande grazie al Ministro Dario Franceschini che in silenzio, senza mai nascondere le gravi difficoltà, con una strategia lungimirante ha impedito una deriva fallimentare per il futuro della Fondazione Arena.
Questo è il profilo del nuovo Partito Democratico veronese, non inseguire le polemiche fine a se stesse, ma concentrarci sulle proposte, sui fatti concreti; abbiamo scelto di impegnarci a fondo anche andando controcorrente, a difesa del valore della nostra Fondazione, a difesa dei lavoratori, della nostra città.
Questo è il profilo del nuovo Partito Democratico, un partito di Governo che si candida autorevolmente alla guida della città.
On.le Gianni Dal Moro
Deputato del Partito Democratico